Impressioni

scritto da SirMarius
Scritto Un anno fa • Pubblicato Un anno fa • Revisionato Un anno fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di SirMarius
Autore del testo SirMarius

Testo: Impressioni
di SirMarius

Cammino tra le rovine di città senza nome,

dove il cemento ha inghiottito la voce degli antichi.

Il sole cala, trasuda aranci e rossi

che macchiano il cielo, un mantello strappato

sul quale si stagliano ombre di gabbiani stanchi.

Qui, tra questi muri crepati, nasce

una ribellione muta, un canto soffocato

nelle gole secche dei disillusi.

Non è la fame del corpo, ma dell’anima

che strazia il ventre delle madri

e spegne il fuoco negli occhi dei bambini.

Osservo il volto stanco di un vecchio

che fuma la sua ultima sigaretta

sotto la luce fioca di un lampione.

Nel suo sguardo, un abisso di giorni

persi tra il fumo e la polvere dei sogni.

Là, oltre la nebbia, intravedo

la silhouette di un poeta dimenticato,

le sue parole, chiodi infissi nel cuore

di un'umanità sorda e cieca.

E mi chiedo se mai il mondo

imparerà a sentire il grido della terra,

il sussurro delle foglie nel vento,

il lamento silenzioso degli ultimi.

Forse, nel silenzio della notte,

quando le stelle parlano lingue antiche

e i gatti randagi cantano canzoni d’amore

alle lune spezzate,

troveremo una risposta, una redenzione.

Ma intanto, il tramonto si dissolve

in una scia di rimpianti e desideri inespressi,

e noi, naufraghi del tempo,

restiamo sospesi tra il sogno e l’oblio,

tra la vita e la sua pallida ombra.

Impressioni testo di SirMarius
8

Suggeriti da SirMarius


Alcuni articoli dal suo scaffale
Vai allo scaffale di SirMarius