Il diritto SacroSanto di fare Skifo

Tutto insieme non lo riesco a elaborare
fammi scendere, mi vien da vomitare .
Questa giostra vuole il sangue per girare
quindi fare schifo è quasi un dovere morale .

In un'epoca in cui ci obbligano ad essere migliori
far cagare è un imperativo categorico,
fare il contrario di quel che ti vendono, un comandamento ,
un precetto, la giusta direzione .
E tutti siamo prigionieri dello sguardo degli altri
darci la possibilità di fare schifo
è un atto rivoluzionario .
Questa vita è una giostra e ti devi divertire
come fosse sempre sabato sera, rave party discoteca o balera .
Tutti si divertono si devono divertire e tu devi interagire ,
se non ti diverti ci rovini l'atmosfera .

Almeno fare finta, ascolta i discorsi motivazionali
credi in te, siamo tutti un po' speciali .
L'hanno fatto in molti prima, adesso sono milionari
perché tu non impari .

Nella società della performance ci vogliono perfetti
sempre in forma eppure in pace con noi stessi
senza dubbi, senza pare, senza neanche dei difetti
comunque nel caso ,essere orgogliosi anche di questi .

Io certi giorni vorrei solo essere triste e incazzato
e non sentirmi anche sbagliato .
Quindi in ufficio oggi ci vado col pigiama da ubriaco
verso il capo con il dito medio alzato .
Perché dai basta, io non la sopporto tutta 'sta finzione
l'entusiasmo senza alcuna convinzione ,
In un mondo in cui per forza devono vincere tutti
fare schifo è la nuova contestazione non di massa ma di nicchia .

Tutto insieme non lo riesco a sopportare
voglio scendere, mi vien da vomitare
la giostra vuole sangue per girare ,
quindi fare schifo è quasi un impegno mortale .

È un dovere, una forma di resistenza
mentre ti riempiono la bocca con parole tipo:
"Merito, eccellenza" ,
ti chiedono due lauree, master ed esperienza
per poi fare lo stagista, senza mutuo a intermittenza .

Mentre l'ansia fa sentire la presenza
giuro , do di matto se vi sento dire ancora resilienza ,
non faccio bella figura, io faccio la differenza
e ti assicuro è davvero una bella insofferenza conclamata sofferenza.

Se non fai i numeri la gente non ti calcola
è una repubblica fondata ormai sull'algebra
lo so, ci provano, ma vanno un po' a cercarsela
tutti in vetrina come ad Amsterdam .

Ma metti che ora i social vanno giù
e di colpo non sei più un artista, un influencer attivista
o qualunque cosa hai scritto nella bio
lo so, ti vuoi esprimere, se do di matto mi ci metto a farlo anch'io .

Ma purtroppo non sopporto 'sta costante promozione
quant'è banale la presunta perfezione ,
in un mondo in cui per forza devono vincere tutti
fare schifo è una movimento culturale ,
un' elevazione oltre il banale livello intellettivo generale.

Tutto insieme non lo riesco a digerire
prego accostate un attimo devo scendere, mi vien da rigettare
questa giostra vuole la mia mente per girare
fare schifo è un codice cavalleresco , un' etica oltre la mortale inappuntabilità ,
una vocazione esistenziale oltre una presunta imperturbabilità .

Per me è un imperativo, non riesco a continuare
è una giostra che chiede anima e sangue per girare ,
fare schifo è una preghiera laica oltre il fardello dell'irreprensibilità.

Ragazzi, ma quanto è bello fare schifo naturalmente ,
con convinzione , partito preso languidamente un amore importante veramente.
Ma che libertà incredibile è quel che mi va di dire e fare, oltre la follia del patto sociale ,
perché fare schifo, signori, è un diritto sacrosanto seppur non codificato ,
come il lavoro , l'istruzione, la sanità,un atto di libertà per la nostra dignità
come è un diritto essere diversi ,bianchi neri moderatamente perversi .
Tutte le cose che ci accusano di non essere , sono il cavallo di Troia del mio vero essere ,
semplicemente decidere di vivere potendo scegliere
senza essere una statistica da supermercato .
Ed è un diritto che rivendico con orgoglio perché innato naturale niente di artefatto o provinciale
è coscienza di un mondo che cambia colore cosmopolita multiculturale ,
esultando con giusta moderazione ,interpretando la presente situazione .
Oddio , per quanto ci sforziamo ,prendiamo comunque atto che 'st'espressiione geografica si chiama Italia
e qua si esulta quando un diritto viene negato mai esaltato o rivendicato .
Siamo la repubblica che non c'è ,oltre una bella dichiarazione al di là della costituzione ,
restiamo la terra di Pantalone dell'armata Brancaleone,
dove convivono la mafia ,la P2 ,lo stragismo senza identità, insieme alla fontana di trevi del Principe De Curtis Totò,
Poggiolini Andreotti Salvini il paese che c'è solo nel cunnilingus della Minetti e Santanchè...