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Cosa succede…
Cosa sta succedendo nel mio cuore? Non ti “sento” più come prima. Non mi accendo più di luce celeste. Mi sto “rassegnando”. A non vederti, a non viverti, ma a ascoltare della tua vita senza di me. A vederti su uno schermo o sentirti alla radio. A essere prudente come non lo sono mai stata. Prudente per te, no di certo per me. Il mio desiderio di vederti, fare cose piccole e grandi con te, guardarti vivere, lasciarmi guardare mentre vivo e’ frustrato quasi ogni volta. Si e’ la vita, i problemi, le malattie si ma non e’ vero. La verità e’ che tu mi ami in spirito e verità, manco fossi una guru. Io ti amerei come donna, compagna di giochi e di vita, di problemi affrontati e risolti insieme , almeno ogni tanto. Invece no. No. Un’ amicizia vocale è certo si di momenti sentimentali, emotivi, che a volte non c’è neanche il tempo di coltivare per mancanza di tempo e soprattutto di “vita”. Anche se ci cerchiamo e vogliamo sentirci. E se te lo dico dici che e’ normale. Ma cosa e’ normale? Cosa? Non e’ normale un bel niente. Odio la parola NORMALE. Non te l’avevo mai detto. Te lo dico ora. Il Normale che spesso nomini mi fa schifo. Amo trovare anche nelle briciole quel che e’ speciale. SPECIALE come “VIVO”, come particolare, come qualcosa che evoca una bella e forte emozione. Questo sentimento sta prendendo una piega grigio chiaro. I nostri partner li viviamo, nel bene e nel male. Io non posso, non riesco ad essere me stessa. Mi sento limitata nella mia espressione. Non mi sento ME. Me con un corpo e un’anima strana, sensibile a tutte le sfumature, e tu non puoi vedere nulla, non puoi vedere i miei volti, le mie espressioni, il mio sguardo, la mia mano che ti sfiora o ti stringe quando meno te l’aspetti, non possiamo avere sorrisi complici…
Si accettano consigli evolutivi. La rassegnazione e’ già sufficiente