Come me la spiego?

Come me la spiego la sensazione di infinito che a volte mi pervade intensamente? È surreale. Un senso di pace che nessuno io conosca credo abbia mai sentito.
Io sono capace di modificare la mia realtà
Devo ripetermi questa frase ogni santo giorno, ogni santo secondo della mia vita.
Mi sento come se la mia testa esplodesse, come se da essa si sprigionasse un’energia imperturbabile e intoccabile
Vorrei piangere ma non per dolore o tristezza. È un misto di sorpresa e gioia.
Come me la spiego?
Ho passato la mia vita a dubitare di me stessa, a sentirmi a disagio in ogni situazione in cui mi trovavo
Quel disagio dipendeva da me, solo ed esclusivamente
Perché?
Mi chiedo perché?
Perché mi sono ridotta così?
Perché non mi voglio bene?
Sto piangendo adesso
È come se un fuoco ardente si appropriasse del mio sangue pronto ad uscire, ad esplodere come una bomba in un campo minato per difendere la mia unità,la mia compattezza che in questi momenti sostituisce la mia fragilità e frammentarietà
Piango.
Piango perché in questi frammentari momenti percepisco le mie ali che per la maggior parte del tempo sono inchiodate alle mie spalle, non mi permetto di volare.
Ma adesso le sento, le percepisco, le percepisco...
È strano come io senta il peso che opprime le mie spalle quando non le percepisco ma mi senta leggera quando le possiedo.
Consapevolezza. È come se diventassi solo energia, un’entità pensante che all’improvviso fuoriesce dalla materia e diventa un tutt’uno con l’universo infinito
Tremo.
È come se studiassi la parte più profonda e misteriosa del mio essere
È stata scoperta, non ha più addosso quel mantello oscuro che la ricopriva come una membrana, è stata scoperta e quindi...
Tremo, brividi.
Il dolore è un fantasma. Non si vede ma si percepisce in lontananza, in un mondo surreale. Non sai se esiste davvero o sono i tuoi sensi a tradirti.
Come me la spiego la consapevolezza dell’ infinito? È surreale. “Reale” e “sur” (sopra). È elevazione, sopra ogni cosa.