Banale

(5 luglio 2023 - "Banale")

Ho scritto un'altra nota su di te
Mi sono convinto tu stessi male
e ciò mi faceva del bene
Incredibile, non trovi?

Ci dev'essere sempre questa contrapposizione banale
Io non so come tu stia
e di certo non voglio saperlo
La mia immaginazione mi dà già tutto ciò di cui ho bisogno

Ma a volte non funziona bene sai
e mi fa solo del male lei
Perché non ci crederai lo so
ma ascoltami ancora un po'

Ho scritto un'altra nota su di te
L'altra notte, quella in cui non c'era neanche una stella nel cielo
Mi sono convinto tu stessi bene
e non puoi capire come ciò mi faceva del male

E non ha molto senso capisci?
Perché la mia mente dovrebbe farmi questo?
Non l'ho mai capito non l'ho mai capito
So solo che in questi casi decide lei

Ma poi
È successa una cosa strana
Inaspettata direi
Qualcosa che mi ha

stupito

Ho scritto un'altra nota su di te
Mi sono convinto che tu stessi male
E ciò mi ha fatto del male
E ho immaginato un mondo in cui non ti avrei mai conosciuta
Pensando che questo potesse in qualche modo rimediare
E solo lì
In quel mondo fantastico
Frutto della mia fantasia
Perso all'interno di quella storia

Lì stavo bene
Lì stavo bene
Lì stavo bene
Lì stavo male
Lì stavi bene
Lì stavo male
Lì stavo bene
Lì stavi male
Lì stavi bene
Lì stavi male
Lì stavo bene
Lì stavo male

Ed è stato proprio in quel momento
(In realtà qualche giorno dopo)
Che in una notte pregna di stelle nel cielo
Mi son domandato
tra me e Lei
quale fosse il senso di tutto questo
ovunque vado trovo lo stesso risultato

Forse
Ho pensato
Tra me e me
Che in verità non ho mai saputo come tu stessi
E di diretta conseguenza
Come io stessi

Era così semplice in fin dei conti
Dovevo soltanto pensare un po' di meno
Solamente un po' di più
Un po' di più a me stesso