Cartolina

scritto da S.M.
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Autore del testo S.M.

Testo: Cartolina
di S.M.

Amelia, se potessi vedere.

Qualcuno, tornato, forse ti ha detto —

ma non ci crederesti.



Tu sei nata in un mondo che gira a vapore,

mani sporche e lettere scritte a lume,

e l’hai visto mutare

fino a impigliarsi nella rete virtuale.



Guerre, rinascite.

La luna promessa, finalmente raggiunta.

Quel muro che divideva il mondo,

troppo alto perfino nel nome,

è caduto.

E torri ferite che straziano in nuvole informi.

Hai visto tutto.



Novantaquattro inverni.

Capisco ora la tua stanchezza:

non rimpianti,

se non quello più feroce —

sopravvivere a chi si ama.



E noi, diciotto anni svaniti

senza poterti guardare negli occhi.

Ma sai una cosa?

Non ti sei persa molto:

le solite guerre,

una pandemia,

e il lento disfarsi di chi resta.



Non riconosceresti nulla.

Il quartiere, la casa,

ora venduta — forse dimenticata.

E noi altri —

una folla che corre,

senza direzione,

come formiche sotto il vetro.



La vita va avanti,

tra gloria e miseria,

di fretta,

senza poesia —

ma va.



E tu,

cammini sotto la pioggia

senza ombrello,

come chi non ha più nulla da temere.

Ti sei liberata.



Con affetto.

Cartolina testo di S.M.
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