Martiri senza sesso - La morte di Dio

scritto da Pelle di Giaguaro
Scritto 6 mesi fa • Pubblicato 6 mesi fa • Revisionato 6 mesi fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di Pelle di Giaguaro
Autore del testo Pelle di Giaguaro
Immagine di Pelle di Giaguaro
Parte della silloge in prosa MARTIRI SENZA SESSO
- Nota dell'autore Pelle di Giaguaro

Testo: Martiri senza sesso - La morte di Dio
di Pelle di Giaguaro

Ho sentito l’odore della traccia, 
Il confine della tua santità, ove
giace il Logos, e si batte Polemos;

non sei più nell’icona! santo dio
dei miei avi! Fuggito sopra le
fiamme, fuggito in battaglia, 
fuggito, ecco; codardo dal
lungo bordone, mai più canterà
la tua gloria il pennello, mai
più oserà il pittore sprecare 
le mani in quell’orazione, giacché 
tu, dio pavido, dio stolto, hai 
salito i cieli sino alla mistica rosa,
e, abbarbicato ai confini del Cosmo, 
hai strillato per l’ultima volta quel 
nome, il tuo, nella speranza - virtù 
di disfatta rassegnazione - di udire
una eco che ti ricordasse, in quel ferale
istante, la tua stessa identità. 

Martiri senza sesso - La morte di Dio testo di Pelle di Giaguaro
6