Contenuti per adulti
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Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Per credere ai nostri valori
Siamo sempre più soli.
Sempre più delusi
Costretti all’isolamento
A tracciare i recinti
Coi capi cinti
Di corone di fierezza
all’ennesima potenza
Non arretro di un centimetro
Azzero il mio impeto
Con il disgusto
Per la “intro”
Lo stupore
Del peggio che già più non puoi
Supporre
L’orrore negli sguardi
Le parole in bocca ai vili
Bisogna che avvisi
Quel vostro
Dio che non è
L’infamia ma l’ignavia espressione delle menti
Degli interdetti.
Il peggiore tra i difetti
Il cerchio si restringe
La corda mi stringe
Il collo si recide
Vorrei per me quel
Giudice
severo
E austero
Posto alle porte del purgatorio
Colui che per opporsi si uccise
Fece da minuti.
Cosa diresti della mia irrequietezza,
Della Tristezza per far fronte Alla nefandezza
Ad un passo dall’ateismo
indotto
Elaboro un nichilismo
tutto nuovo
In Extrema Ratio
Le mani libere
Aperte al cielo
Niente incrocio
Sul mio petto
A cuore aperto.
Vengano le fiere
A mordere carne
Sono dolce
Col retrogusto
Amaro come
Il riso di Dino Risi
Infiammo la terra come dardi
Di fuoco intrisi
Quei sorrisi
Inebetiti, accondiscendenti
Di chi non ha opinione di niente.
È questa la mia era
Ho un oroscopo
Spectacular
Ma non sono
Popular
Non uso di Gemini l’AI
Né ChatGpt
Perché conosco
L’Abc.
Sovverto l’ordine
Di questo tempo trash
Col mio fare dissacrante
Libro russo alla mano ci credo di brutto
Rivoluzione ad un palmo dal naso
Fammi il primo piano.
