Contenuti per adulti
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Distesa, sopra l'erba imperlata,
ti solletica, maliziosa, la spiga dorata.
Non dormire. Volgi lo sguardo al cielo sorridente
che brama un tiepido pezzo di te.
Mature e succose le tue ciliegie:
lascia che mi nutra del tuo nettare,
madre dolcissima,
Io sono un fanciullo bisognoso
delle tue calde cure.
Aprimi le porte del paradiso,
e lasciami correre in mezzo ai tuoi prati
di rugiada.
Ora taci: voglio sentire quel ticchettio
che rende tutto più magico.
E' un ruscello di pesci lascivi
che ammirano te, come ombre speranzose.
Chiudi gli occhi: lasciati cullare
dalla voluttuosa melodia del mio pianoforte
e abbandonati allo spartito della passione...
Ho sete. Apri, apri i rubinetti del paradiso
e mentre grida la farfalla arroventata,
finalmente piove.
L'uccellino zampetta e si abbevera,
donando un canto di tripudio.
Ora può morire il giorno, e tu
puoi dondolarti sull'altalena
indorata dal sole stanco.
La brezza del tramonto sa essere generosa:
E' la tua lucente chioma,
che ondeggiando, confonde i miei pensieri.