Teofania

Ti cercavo per essere consolato
ma non c'eri
allora sono sceso in strada
e ho chiesto di te
ma la folla muta mi ha ignorato.
Sono andato nei tuoi posti a cercarti,
deserti e scarni indizi
e nessuno a dirmi di te.
Poi mi colse sui campi ai limiti della città
la notte e il suo buio,
il tempo migliore per vederti.
Nell'oscurità pesante sei arrivata
come un dolce mantello di nebbia
e mi hai circondato d'amore.
Ti ho guardata negli occhi di stelle:
- Doveri quando ti cercavo?
Quando mi opprimeva l'angoscia?-
Senza rispondere ti sei chinata su di me
e sono scesi morbidi i tuoi lunghi capelli
come pioggia profumata sul mio viso.
Mi hai abbracciato stringendomi forte
e un bacio di fuoco
ha inciso il cuore del mio corpo
fino a smarrirsi nella morte di un'estasi,
un breve eterno noi in uno.
Ma partendo non hai risposto al mio sguardo
e mi hai accolto in silenzio
nelle oscurità di una fede asettica.
Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,
se trovate la mia diletta,
che cosa gli racconterete?
Io vi scongiuro,figlie di Gerusalemme,
se trovate la mia diletta, ditegli
che sono malato d'amore!