La notte più brutta

scritto da XENIA
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A te, Papà. Che da sempre sei la mia roccia. Il mio spirito guerriero.
- Nota dell'autore XENIA

Testo: La notte più brutta
di XENIA

La notte più brutta
è stata quando pensavo 
Tu mi avresti lasciato 
ed invece è stato
allora
che ti ho ritrovato. 
Perdonami
se ho pensato 
che il tuo Amore
non fosse così grande
già lontano vedevo
il tuo veliero 
verso un orizzonte 
dal mio
così distante.
Avevo scordato
quanto forte 
fosse la tua stretta
e quando l'ho sentita
intorno alle mie dita
allora ho capito.
Dal tuo viso inerme
ancora sarebbe nato
il sorriso.
Il tuo bene è troppo onda
per potersi arrestare
e se va lontano
è per poter ritornare. 
E noi fendendo
la cresta
come equilibristi
guideremo i venti 
attraverso gli eventi 
di questa folle vita. 
La notte più brutta
per me è ora la più bella.
Pensavo te ne andassi
invece mi sei accanto. 
Ti guardo.
Gli occhi 
nei tuoi occhi
nuovamente accesi
e non mi sembra vero.
Poi sul capo 
ti lascio una 
una carezza. 
E' solo una 
ma vale le mille
che da te
ho ricevuto da bambina. 















La notte più brutta testo di XENIA
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