Umano Fato

scritto da Claudio Cantelmo
Scritto 4 anni fa • Pubblicato 4 anni fa • Revisionato 4 anni fa
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Autore del testo

Immagine di Claudio Cantelmo
Autore del testo Claudio Cantelmo
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Mi sentivo solo, un nulla. Poi ho pensato. Mi sono meravigliato dell'immensità della mia mente, per la quale l'umanità ha sempre avuto la presunzione d'essere il centro dell'universo, quando non ne è meno che un atomo. Mi sono sentito meno solo.
- Nota dell'autore Claudio Cantelmo

Testo: Umano Fato
di Claudio Cantelmo

M'immolo, seduto stante,
nell'immenso della mente.
E nel mentre che mi perdo
nello spazio che sovverte
presunzioni e scienze esatte,
mi ritrovo un po' più solo,
pur in mezzo a tanta gente.
Sopperisco al sommo niente:
"io non sono nulla" penso
"comparato all'universo:
un ectoplasma di materia.
E' convinzione di superbia
che ci pone ad epicentro
di un immenso universo".
E' nel cartesian dissenso
in cui ora sono immerso
che acquisto un nuovo senso
di solitudine al tramonto.
E' di questo umano fato
il merito prezioso
che questa solitudo
mi rende meno solo.
Umano Fato testo di Claudio Cantelmo
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