sabbiariva (il canto del deserto)

scritto da bianchi178
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Testo: sabbiariva (il canto del deserto)
di bianchi178

Nel luogo dove la sabbia

non è più terra

e non è ancora vento,

la mente si sfila da sé,

separandosi dal suo abito inutile.

Le dune, dipinte di blu

dal cuore della notte,

curvano il silenzio,

e come delle onde iniziando un canto che solo per chi non ha più orecchie diviene soave.

La luna,

sospesa tra cielo e sabbia,

trasmuta l’anima in un battito

che diventa luogo condiviso,

puro ed immobile.

Qui,

dove nulla cresce

eppure tutto respira,

non c’è bisogno per forza di capire.

Il deserto non consola.

Il cielo non promette.

Il tempo non ha spigoli.

E quando non resta che l’essere,

senza centro,

senza peso,

la tua anima

finalmente

non è più tua,

divenendo così parte

del regno del pensiero puro.

sabbiariva (il canto del deserto) testo di bianchi178
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