Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Il diadema, col tempo, aveva perso la sua lucentezza. Era rimasto sulla mensola, inutilizzato e dimenticato. Lo strato di polvere che si era creato col passare degli anni risultava sempre più visibile.
Esagerato.
Di troppo.
Prima non era così. Durante il suo momento migliore, il diadema brillava sempre, abbagliando tutti con la sua luce. Spiccava tra tanti, si distingueva, si diversificava.
Era unico nel suo genere.
Tutti lo adoravano, lo ammiravano, lo desideravano perfino.
Adesso era solo un pezzo di ferro adornato di qualche pietra colorata. Molti non lo ricordavano, pochi lo guardavano di sfuggita, nessuno ne rimaneva ammaliato.
Chi lo indossava splendeva e risaltava tra la folla. Tutti quanti erano invidiosi. Adesso, portarlo era una vergogna, una sciagura.
Possedere il diadema era il più profondo desiderio di ognuno. Adesso era la loro più profonda paura. Un tempo simboleggiava ambizione, speranza, coraggio. Adesso non era altro che un accessorio inutile e di cattivo gusto.
Il diadema, col tempo, aveva perso la sua lucentezza. E anche la sua credibilità.