Puzzle

Cartoncini in ordine sparso,
da loro il mio cuore è arso.

Adagiati sulla superficie del tempo,
mi guardano come dei dell’Olimpo.

Sagomati per esser decori,
delle mie emozioni hanno preso i colori.

Come attori del cinema muto,
raccontano di una vita ciò che è avvenuto.

Sono tasselli di un puzzle incompleto,
ne servono altri affinché non resti incompiuto.

Nell’attesa sembrano fremere,
e il cuore per loro si fa giocoliere.

I primi creati appaion sbiaditi,
del tempo lontano sembran testimoni sopiti.

Guardiani di storie perse nel tempo,
della memoria ne costruiscono il tempio.

Tutti li chiaman ricordi,
ma son molto di più:

sono il dipinto che abbiamo creato,
da presentare a Colui che i pennelli ci ha dato.