"Lugubre Canto"

Lugubre canto nella notte
Voce sottile, venata e sinuosa nella mia mente
Come corde di violino rotte da una lama Gelida
La tua pelle che trema
Brivido ascendente nella tua anima
Sono giunta
Sottili dita giocano coi tuoi riccioli lucenti mio cherubino
Chi canterà per te la ninnna nanna della morte?
Un coro angelico è giunto per te
I tuoi occhi non vedono volti serafici
O mio bambino di una notte
Sottili dita picchiettano al vetro
scure
terrore crescente
Cristalli vitrei di lacrime che scendono sulle tue guance di raso
Un violino suona una melodia distorta
La musica dell'incubo
L'ombra scivola tra il piombo della vetrata Si insinua nel nido caldo della tua stanza solitaria
giochi impolverati sfiora
Il gelo lento stringe il tuo cuore
Una vena scura scende dal tuo candido collo
E' la paura
L'ombra è in te
Assordanti i tuoi battiti del cuore coprono
I suoni aspri e taglienti del violino
Suona nel vuoto innanzi ai tuoi occhi spauriti
Le dita oscure giocano col tuo cranio vuoto
La tua anima fugge dal corpo
Ma mani salde la costringono
Non tremare mio bambino
La notte ti culla nel suo letto di ossa
Il sangue lento cola dalle pareti di carne mutate
ll violino suona la sua melodia diabolica
O piccolo bambino non tremare
Nel tuo letto di sangue e ossa sei al caldo
Ritorni dal tuo luogo natio
I tuoi teneri riccioli biondi
Cadono all'azzurra fiamma del terrore
Le ali del cherubino cadono dalle carnose spalle
I tuoi nervi si rompono come le prime corde del violino
Indemoniato suona questo lamento di follia
Occhi dilatati come quelli di una bestia
Oh il sangue cola sul pizzo della tua candida gorgiera
La tunica si macchia lentamente come il peccato sanguinario
Dormi cullato tra le scheletriche braccia
Questa è la tua ninna nanna in eterno
Piccolo agnello, la cui anima è sacrificata alla follia sanguinaria
Dormi nella plumbea cassa dei sogni
Lentamente perderai ogni dolore
Chiudi quel bocciolo
Dita ossee hanno chiuso i tuoi occhi
Dormi
Il violino suonerà ancora per te
Tutte le incompiute di questo mondo
Dormi nella dannazione dell'ombra
Ormai il cherubino dalle ali di luce è caduto
Nulla.-