Gli occhi dei demoni

A volte mi sembra di non essermi 

mai liberata di lei.

Non mi sono liberata di quella ragazza 

che soffriva così tanto.

Io non sento più quel dolore profondo,

ma è rimasto incastonato dentro di me.

Lo sento nello stomaco,

nell'aria che respiro.

Lo sento nello sterno

ma non lo sento più nella testa.

Però è come se fosse sempre qui.

Come se quando mi fermo per un secondo,

lui ritornasse da me.

E io quel dolore non lo rivoglio.

Non rivoglio quell'angoscia

che sentivo così radicata in me,

nella mia anima.

Ma il mio corpo se lo ricorda

e non riesco a lasciarlo andare.

Vorrei essere amata 

ed è strano perché io sono amata.

Ma quando cresci 

senza sentire amore,

è difficile sentirlo da grandi.

Sono così tanto fortunata

di essere ancora viva

che ho paura.

Ho paura di perdermi di nuovo.

Proprio appena essermi ritrovata.

Ho paura che i demoni che ho abbandonato

si sentano soli e mi rivogliano indietro.

Quei demoni ero casa per me.

Forse perché li vedevo negli occhi

delle persone con cui sono cresciuta.

Mi hanno reso la donna di cui sono fiera.

Eppure mi hanno tolto così tanto.

Mi avevano tolto la gioia

e io amo la mia gioia.

Ma quando sono da sola

non riesco a non salutarli.

Perché sono stati dei compagni 

per tutta la mia vita.

Ho paura che un giorno le persone che amo 

mi vedano con gli occhi di cui ho tanta paura.