Quelli, che guardano i ricchi

scritto da Rimedio
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 4 mesi fa
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"Presa diretta" ci fece su una puntata, ancora li vedo e li sento sti gonzi... meriterebbero secchiate di deiezioni sulle teste marce
- Nota dell'autore Rimedio

Testo: Quelli, che guardano i ricchi
di Rimedio

É bella la mia isola,
è fatta di sassi sghembi
e cespugli tignosi e riarsi
e terra friabile e scura.

M'incanto a mirare
le capre golose
di rovi e cortecce
e mi culla dall'alba
al vespro il ronzio
delle api.

Tutto è paradiso
sulla mia isola bella:
i fiori e le bacche
e le onde e il garrire
delle rondini e lo stridio
dei gabbiani furiosi.

E mi nutre più del pane
la notte buia e i miliardi
di stelle lucenti.

É bella la mia isola,
fin quando d'estate
arrivano i signori
a bordo di barche
lussuose.

Attorno a essi, tanti
piccoli squali curiosi
su gommoncini da poco.

Adocchiare gli yacht,
il loro supremo sollazzo!

Armati di potenti binocoli
scrutano i padroni
e i loro allegri ospiti
e i marchi dei costumi,
dei kaftani, dei cappelli
e dello spumante…
ne faranno incetta ai saldi
e alla bottega dei vini.

Io, aspetto ottobre…
saranno altrove i ricchi
di denari e di cose.

Saranno altrove i gonzi
a inseguirli, forse sui monti.

L'esilio da tutti… il mio superbo ristoro.

Quelli, che guardano i ricchi testo di Rimedio
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