Nell'atrio destro del cuore

scritto da Italo Rapacciuolo
Scritto Un anno fa • Pubblicato Un anno fa • Revisionato Un anno fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di Italo Rapacciuolo
Autore del testo Italo Rapacciuolo

Testo: Nell'atrio destro del cuore
di Italo Rapacciuolo

A due passi dal mare, la barba
incolta d'aglio e rosmarino,
su un filo di seta la luna
di maggio, un verso
di zucchero filato e il passato.
Mia madre mi carezzava con biscotti
e siringhe, poi l'ho persa
per strada su una rue de Paris.
Ma quante mani hai
che toccano le pupille del tempo?
Quante pagine scritte sui
fogli di nuvole e vanto,
sai, una pecora non fa primavera
neanche un pullover di peluche.
Ma lo vedi quel silenzio
parla da solo e dice di miele e frappè,
parla di bruchi e scoiattoli
di gemme e portici antichi.
Nell'atrio destro del cuore
una lucciola di pensiero mi porta
in teatri di gente,
e le stelle guardano me
o sono io che le guardo
dalla finestra melmosa dell'anima.
A due passi dal mare, i capelli
al vento sporchi di sabbia e pensieri,
il cuore batte e dice: fatti sole
fatti sale, affinchè possa il tuo canto
splendere di cielo e d'altruismo.

Nell'atrio destro del cuore testo di Italo Rapacciuolo
35

Suggeriti da Italo Rapacciuolo


Alcuni articoli dal suo scaffale
Vai allo scaffale di Italo Rapacciuolo