Il Risveglio

Due occhi fusi 
come burro
in altri due occhi.
L'accennata mimica.
Un mondo di parole
taciute a lungo
esplose in un istante.
Il Risveglio 
leggiadro 
avanza
nei reticoli
di sangue caldo.
Nel fluido plasma
in circolo 
che l'altro cuore
attraversa 
per poi da te ritornare. 
È disgelo.
Germoglio
che dalla brina
fuoriesce
pronto a sublimare
l'Universo
tutt'intorno. 
È Primavera
in quella mano
da portare al viso
assaporare 
ad occhi chiusi
negli intrecci di aliti
nei respiri fusi.
Corrente elettrica
battito al cardiopalma
squisito dilagare
che muscoli rigidi 
scioglie.
E allora
quando ti ritroverò 
tremare
ti sentirò 
nel circuito denso
della mia carezza 
I'incontrollato gemito
cancellerà 
chi sei. 
Nel silenzio 
mentre tutto scorre
e al tempo stesso 
tutto tace
sarà il vagito
di una nuova vita.