Adombramenti

C’è una luce
Nascosta
Dietro dense nubi
E ovunque
I miei occhi
Possano guardare
Sembra
Si stia compiendo
Una guerra
E i giovani cuori
Spargono
Lacrime di sangue
Vive
Sulle verdi terre
Aspre e ruvide
Tinte
Smeraldo e rubino
Eppur memori
Nel silenzio
Di una vita semplice
Scaldarsi al fuoco
Un tetto
Dividere il frutto
Sorgono ora
Nuove cattedrali
E il cielo
È rapito
Smembrato
Dalla ferocia umana
Baccanti
Votate al culto del progresso
Ciminiere
Edifici alveari
Tentacoli di una fuga
E i giovani cuori
Piangono
Perché sanno vedere
La nube che scorre
Lenta
Sulle loro membra
Adombramenti
Che li inghiottiranno
Cammino via
Scivolando
Attraverso
Le corde
Che tessono
Memorie dissolte
Nel grande caos
Ma il mutamento
È incomprensibile –
Solo la sensibilità
Permette di sentire
Questi coltelli
Nei propri occhi
Il dono beffardo
Del non esser ciechi