Scendemmo dai rami.

scritto da Ezio Cinga
Scritto 10 mesi fa • Pubblicato 10 mesi fa • Revisionato 10 mesi fa
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Autore del testo Ezio Cinga

Testo: Scendemmo dai rami.
di Ezio Cinga

Scendemmo dai rami.

Come ominidi
scendemmo dai rami, 
attratti dalla gravità, 
poggiammo i piedi nudi 
sulla polverosa terra
che accolse i nostri passi 
senza sapere cosa ci riservasse 
il passo avanti. 

Scendemmo dai rami fioriti, 
dall'ombra sicura, 
protetti dai venti che più forte
soffiavano da est, 
fino a quando, già maturi, 
cademmo come frutti, 
nel cesto del destino
e la terra che ci accolse ora ci respinge 
nella polvere di un cammino che ci ha 
consumati.

Scendemmo dai rami, 
per incamminarci verso una strada 
intrisa di ossa e sangue, 
perdendo ad ogni passo 
il ricordo del cielo che ci guardava 
da lontano. 
Raggiunto il fondo,
ci trovammo appesi agli stessi rami
che ci cullavano,
intrappolati tra la memoria di un mondo che non sa dove andare,
e le radici intrecciate del passato.

Scendemmo dai rami. testo di Ezio Cinga
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