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E allora ti ho baciata
Di Trinità dei Monti
Fatta la scalinata
Con Roma ai nostri piedi
E il cuore una farfalla
Le labbra sulle labbra
Negli occhi la sorpresa
In mano una carezza
Eternità di istanti
Le labbra nelle labbra
Negli occhi una domanda
Risposta mai non venne
La mano nella mano
Volammo giù nel mondo
Prometto non ti bacio
Finché non me lo chiedi
Il mondo una comparsa
In quella nostra scena
Il resto qui non conta
Il tempo qui non passa
Come due ragazzini
Con cento primavere
Temprati dalla vita
Da mille graffi al cuore
Stupiti ed impudenti
La strada qui non conta
Il traffico ci sfiora
Sfiorammo l’altra gente
Cercando di capire
Ciò che non puoi spiegare
L’Amore non si annuncia
L’Amore non apprende
Lambendoci le vite
Bruciammo i nostri istanti
Fingemmo d’ignorare
Che fuori c’era il mondo
Viaggiammo come luce
Verso un addio feroce
Ardemmo e agonizzammo
Finimmo senza voce
Come Didone Enea
Come consuma un lampo
Amaro come il miele
Effimero ed eterno
L’Amore non rispetta
L’Amore non aspetta
Smettemmo di spiegare
Ciò che non puoi capire
E allora ci lasciammo
Con Roma ai nostri piedi
Sommammo un altro taglio
Ai mille graffi al cuore
