Pace

 Morte,
 sangue sull’asfalto, 
sangue mescolato alla terra,
 le donne con la testa fasciata che gridano,
 piangono,
 disperano per i loro figli che non torneranno.
 Le immagini che scorrono sul video.
 I proclami che sembrano pronunciati da folli.
 “PORTIAMO GIUSTIZIA E LIBERTÀ”
 “LA NOSTRA È UNA GUERRA GIUSTA”.
 Intanto le croci aumentano…
 e sul foglio bianco come un lenzuolo 
steso per coprire i morti
 non c’è più spazio per scrivere.
 Le bombe cadono ingenue sulla città
 come teneri fiocchi di neve.
 Quasi fossero doni del cielo.
 La mente non può comprendere e chiede risposte a Dio.
 L’ultimo uomo morente,
 prima di esalare l’ultimo respiro,
 muove piano le labbra e sussurra:
 “PACE”.