Terza persona, singolare.

scritto da Aliena umana.
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 2 anni fa
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Autore del testo

Immagine di Aliena umana.
Autore del testo Aliena umana.
Immagine di Aliena umana.
Pensieri sparsi qua e là, ma niente più confusione.
- Nota dell'autore Aliena umana.

Testo: Terza persona, singolare.
di Aliena umana.

Sul letto inerme, la sveglia suona, apro gli occhi.

Il respiro c'è, il cuore batte ancora, i miei arti si muovono, anche se devo dire che inizio ad accusare un pò di cervicale, non mi resta che alzarmi dal letto e affrontare la giornata.

Osservo, ascolto, cammino, a volte spalanco così tanto gli occhi da sembrare una svalvolata.

Qui e ora, accolgo e caccio via i pensieri che non servono, non in quel momento, è ancora presto per rovinarmi la giornata.

Passato, presente, futuro, sento tutti e tre i tempi, energie e vibrazioni di ogni tempo da mandarmi in tilt, ma sono forte, mi ripeto, mi concentro solo su un tempo, il presente.

L'ansia diminuisce, la paura cammina accanto a me e la speranza mi fa da guida.

Vivo, in maniera esterna, mi vedo in terza persona, non mi giudico, si giudica solo chi non è in grado di capirsi, apprezzarsi ed evolversi ed io ne sono in grado.

Mi sento come la mia macchina appena lavata, qualche graffio qua e là, non di certo nuova, ma pulita, profumata e brillante.

Mi do modo di crescere, mi perdono e cresco, sono orgogliosa di me.

Pacca sulla spalla e cammina, avanti, tiraccomando.

Terza persona, singolare. testo di Aliena umana.
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