Avrei dovuto laurearmi bidello

Avrei dovuto laurearmi bidello.

Avrei fatto uscire tutti i bambini
dalla "squola del mondo".

Avrei chiuso ogni istituto
monarchico-bancario e non,
e poi avrei suonato la campana
anche se non si usano più le chiese.
Avrei chiuso i battenti e i battelli,
i baccelli di Mendel
e i cancelli della genetica..  

e la scuola dell’ imperare.

Avrei imperato altro,
avrei gradito un altro "imparaggio", 
ad alto amperaggio,
una nuova corrente che cova
un ingranaggio diverso..

e i bambini
li avrei portati tutti al mare
e mi avrebbero insegnato
a nuotare nei loro sogni..
noi allievi e loro maestri,
noi bocciati,
loro tutti promossi.
Noi alleli dominanti, alien-nati 
e loro geni recessivi,
costretti a morirci appresso,
seppur domi-nati
dalla fantasia di qualcosa
di molto più grande di Mendel
e della scuola.

Avrei dovuto laurearmi bidello
e non budello.


Un piccolo  inciso,
doveroso visto che oggi 8 maggio 2025 è stato Eletto.
Dalla loggia papale avrei preferito
che si affacciasse un più profetico e meno criptico nome.
Volevo che s’ affacciasse
un bidello Salvatore,
vestito cu nu’ jeans ‘na maglietta, magari un Ninõ d’ angelo
sceso dalla croce,
che ci dicesse andiamo al mare.

Io tifavo per Habemus Cristo.
Speriamo almeno  sia
un Leone con un cuore d’ agnello.

Chissà se ci sarà una prossima volta, un’ altra rupe del re tra i sette colli
mortali, o crolli romani