Frena!

I giorni ormai se consumano come sigarette.

So rientrato de capoccia nella routine quotidiana.

Il concetto secondo cui la vita, a un certo punto e a certe condizioni, te restituisce tutto quello che t’ha tolto, m’ha sempre fatto adagià su me stesso.

Me tranquillizza pensà che prima o poi me tornerà in faccia un po’ de calma olimpica e compostezza vitale che al momento me mancano.

Il quotidiano diventa sempre più frenetico, me sembro un criceto che gira come un cojone dentro sta ruota senza mai fermasse.

Analizzando il senso di un’esistenza del genere, ce se rende conto presto che sarebbe mejo rallentà ogni tanto, più che altro alla fine a che cazzo me serve corre così tanto?

Che cazzo se corrono tutti?

Annamo piano, godemose sto limitato tempo che ci è stato donato da na corsa tra spermatozoi che abbiamo vinto, ironia della sorte, perché eravamo quelli più veloci del gruppo.