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Senza infamia e senza lode
A volte non è possibile uscire dalla mediocrità perché è uno stato mentale che ci portiamo sin dalla nascita.
Ogni cosa diventa un modello di riferimento ma nulla ci potrà fornire le chiavi per scavallare uno stato mentale mediocre (che sta in mezzo).
Vivere da mediocri ha i suoi vantaggi: si potrà sgattaiolare quasi sempre dalle situazioni estreme, la mediocrità è una sorta di pass che ci consentirà di scappare dalla sconvenienza.
Senza coraggio, senza infamia, senza lode, senza empatia, senza far rumore ce ne potremo uscire per come siamo entrati. Ad esempio, potrei andarmene da Alidicarta così-puff-da mediocre e nessuno potrebbe obiettare: "ma nvedi quello!"
La mediocrità ci consente una quasi invisibilità ma ora passiamo agli aspetti negativi: la frustrazione. Noi mediocri viviamo da frustrati perché non conosceremo mai le vette e gli abissi di un vivere a tutto gas e questa frustrazione ci condurrà all'apatia.
Quando qualcuno ci sgamerà vomitandoci addosso "Sei un mediocre, frustrato e apatico", sarà una bella mazzata che assorbiremo con il self-control dei mediocri pensando che prima o poi anche il mondo (mediocre e frustrato) dovrà sparire, senza infamia e senza lode.
