oncolandia

scritto da pochansky
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 2 anni fa
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Autore del testo pochansky

Testo: oncolandia
di pochansky

l'angusto corridoio lungo il quale sono faticosamente seduto si sviluppa fra intricati giochi di luci e ombre a cui le datate e polverose persiane danno vita, tranciando qualche raggio di sole di tanto in tanto. Respiro, l'acre sapore di antibiotici mi penetra le narici e mi inonda il palato , ma cio che fa sussultare il mio diaframma sono loro : grandi occhi grigi, ingombranti fra lo sgualcito siapario di palpebre scure , corrose dal destino, si schiantano con forza su spigoli di labbra incarnate in un sorriso di pace in un sorriso di morte ,
Dottori cupi e rasseganti mi sfrecciano dinnanzi fra una diagnosi e l'altra, anche un prete tra un ' estrema unzione e l'altra .
Divise di un altro genere , occhi dello stesso colore;
 di fronte alla morte non c'è scienza non c'è religione.

oncolandia testo di pochansky
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