Sotto l'orlo

Non essendo una simpatizzante di ago e filo ho fatto degli orli sempre molto arrangiati, un po' come faccio con la mia vita quando cede da qualche parte e la devo riprendere.
La spillatrice o lo scotch non reggono, è così che un po' ho imparato a chinarmi dinnanzi alla sutura, magari pure a doppio filo: il problema più fastidioso ora è solo centrare il buco!
Mia mamma mi chiedeva:"M'infili quest'ago"? Non esistono più questi figli, perché non esistono più certe madri: a 90 anni alcune impiegano mezz'ore per mettere il filo nell'ago della macchina da cucire e piangono per farlo!
Io certe volte mi sono aiutata con affaretti che mi ha dovuto dire un vecchietto come si usano..ma poi si rompono facilmente.
Le rappezzate che mi do' sono come gli orli che mi facevo da ragazza. Oggi per fortuna sembro trovare tutto su misura, ma qualche cucitura spesso salta, che si tratti anche solo di un bottone o una chiusura ..
Ma se tu avessi visto sotto all' orlo di un tempo avresti trovato filo intrecciato senza ordine e misura, magari pure non coordinato nel colore e avresti detto:"Figlia mia, che hai fatto"? ...Solo se fossi stato un sarto!
Sotto le mie rammendate sono così: groviglio di fili come nidi intrecciati in rametti infangati e pezzi di plastica( arrivo a ricucire anche con filo da pesca!!)..e tengo al riparo la vita dall' inciampo su di un orlo non fatto o da fessure che non sono piu cinture!
Sotto l'orlo ci sono le cuciture fatte male, le irregolarità che nessuno di te vuol vedere e che nascondi sotto le pieghe di un tessuto e sotto quelle della pelle....e se qualcuna affiora ma si, lascia che in controluce vedano che sei vetro e non cristallo di Boemia!