AAA Cercasi poeti - Antologia di poesie

scritto da amicodipenna
Scritto 3 anni fa • Pubblicato 3 anni fa • Revisionato 3 anni fa
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Fortunato chi sa cogliere il dono che c'è in ogni gesto dell'universo
- Nota dell'autore amicodipenna

Testo: AAA Cercasi poeti - Antologia di poesie
di amicodipenna

TEMA: Musica
suggerito da Biro Magenta

Ora, chi desidera, può pubblicare qui, come commento, una propria poesia (solo una) che sia legata all'argomento Musica, per qualsiasi ragione.

Le poesie dovranno essere numerate (1, 2, 3, ecc.) in ordine di pubblicazione, facendo riferimento a quella che precede.

Che inizi il volo delle Alidicarta!

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Ecco la presentazione:

Ciao, mi piacerebbe realizzare insieme a voi una piccola raccolta di poesie in questa stessa pagina e tutte su uno stesso tema che sia accessibile a chiunque, non troppo specialistico insomma, diciamo universale.

Come funziona?

- il primo che se la sente decide l'argomento e scrive un messaggio così:
- TEMA: (il titolo)
- a questo punto io lo riporto in questo spazio con le istruzioni avvisando che è già stato deciso
- fatto questo si può cominciare a pubblicare la propria opera scritta ispirandosi al tema assegnato
- ogni poesia va numerata con 1, 2, 3, ecc. a seconda dell'ordine di pubblicazione, tenendo conto dell'ultimo numero precedente
- si scriverà: numero, titolo, genere e autore come da esempio a seguire:
5 - titolo dell'opera
poesia di (autore)
- Sì potrà poi commentare la singola poesia, rispondendo con un messaggio alla stessa, o tutte le opere, aggiungendo un commento sganciato dagli scritti

Che ne dite? Si può fare? C'è qualcuno che ha voglia di dare il via proponendo il tema?

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Ed ecco le poesie, riportate qui man mano, in ordine di magica apparizione:

1 - Guitar hero; poesia di Domenico Garaffa - indio


è scrostata dagli anni
la Stratocaster che hai
di seconda mano
come il tuo liver

e sanguini blues indossando lo slide

una vita in musica
la tua voce unica
banding armonico.

ravviva il bujo di quegli anni
il blues che fai
indossando flanella
e seducenti basettoni.

e sanguini blues s’una baja celtica

una vita in musica
la tua voce unica
banding armonico.

scrostata dagli anni
la Stratocaster è lì
al Rory Corner di Dublino
sul muro vermiglio
sanguina blues
indossando un cipiglio.


a Rory Gallagher
(Ballyshannon 02.03.48 - Londra 14.06.95)

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2 - Stelle - poesia di amicodipenna

Elena
fai ruotare la tua gonna
un mare
che si alza docile
ai tuoi fianchi di donna
e musica
danza sulla pelle
mentre noi
se non cadiamo proprio adesso
saremo stelle

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3. Va bene, va bene così - poesia di Biro Magenta

Liberi liberi ci terremo per mano,
io vado al massimo quando sono con te.
Non devi temere gli spari sopra,
io sono qui, nessun pericolo per te.

C’è chi dice no, siamo già in tanti,
non siamo mica gli americani.
Non siamo solo noi a volere la pace,
cosa succede in città lo sapremo domani.

Tu canta ancora canzoni per me
e fai bollicine con acqua e sapone.
Se ci scopriranno sarà colpa d’Alfredo
e poi… ma cosa vuoi che sia una canzone?

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4. Musica - Poesia di Arcangelo Galante

Dondola
meravigliose sensazioni
sull'altalena
dell'anima...
nutre
cuore e mente...
risveglia
emozioni sopite.
L'ascolto
lasciandomi trasportare
da parole
che fanno sognare
fatte di suoni
e note infinite.
Avverto elettricità
brividi
passione travolgente.
Viaggio
col pensiero
respiro
ogni vibrazione...
rimango sospeso
in una realtà
dall'effetto dirompente.
Immagino
momenti di vita felice
ed entusiasmante.
Rinasco
in un nuovo attimo
da assaporare
in ogni istante.
Non demordo
e non m'arrendo...
continuo ad ascoltarla
per viver pienamente
in perfetta simbiosi
col messaggio
racchiuso nella melodia.
L'assaporo
la gusto
dentro la vivo
istante per istante
sognando
quel mondo fantastico
trascinato
dalla sua mano 
che oscilla e palpita
in tutto il mio sentire
e più non va via.

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5. Musica maestro - Poesia d Enora Doku

Ho preso la chitarra
la vita è troppo amarra
a cantare una canzone
e darle una direzione.

Qualunque essa sia
sarà la giusta via
qualsiasi essa è
mi sentirò un re.

Ho preso il mandolino
un poco mi avvicino
a toccare la nota giusta
per farla più robusta.

Comunque essa vada
voglio che accada,
comunque essa sarà
il domani non mancherà.

Poi ho preso l'orchestra
affacciandomi sulla finestra
dando allegamento l'inizio
in dono il mio servizio.

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 6 - Duetto dei Fiori - poesia di LiberoScrittore
(Libera interpretazione della famosa aria, dall’opera, “Lakmè” di Leo Delibes.

Corpi sognanti, immersi
nel fresco dell'acque,
co' i fiori già colti
pe'l dì della festa.

Nel soave momento:

S'intreccian le voci,
s'alza dolce il canto,
si fondono i colori,
il suono si espande
e fioriscono gli amori.

Dagli aliti del vento
s'ode cantar
dalle dolci fanciulle,
quell'inno d'amore.

Richiamo 'sì forte
mai s'era udito,
alché il cavalier rimase
col fiato sguarnito.

È l'amore che chiama,
a rispondere è il cuor.
Quel galeotto canto
li accompagna ognor.

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7) accadueo - poesia di gio

forse un la, ma no è un sì
oppure un do ... do e sol
dato al vento strampalato
tenero plettro sul ramo
ed io che la amo,
parte un tic, segue il tac e tic toc tac
tu scrosci e ti sento
odorosa di terra
di fango, sensualissimo tango,
ora un valzer, o tra le sferze dei lampi
acrobatica in rock. stop!

ti fermi e riprendi argentina
ritmo e tempo sinuosi sul vetro,
armonia del corpo di lei,
delle curve aggraziate dai nei

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8. I cieli del jazz - poesia di Felice Serino

capricci di note
facce ondivaghe in acque del sogno
la nausea lungo
i corridoi di latrine
il gemito del sax le gonfie gote
tempo
rallentato avvitato
nel marasma di umori

poi il mattino li raccoglie
spugne
e l'anima della musica che attraversa
muri di separazione

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9. Battito - Poesia di DeborahF

Come cambia la poesia,
note che suonano una melodia
cambia il ritmo
cambiano i suonatori
cambiano persino gli spettatori.
Sul palcoscenico
chi viene a suonare
spartiti di un cuore
che non sa più cantare?

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10. L'ora della musica - poesia di Sere

Accolgo il valzer di Chopin
nelle tenebre della notte,
che risuona con impeto
fra lo spirito delle stelle.
Attendo Beethoven nel suo silenzio
al chiaro di Luna...
ed è già oltre le note,
dove il cielo muta.
Qualcuno accorda la chitarra
sotto una croce
per acquietarsi l'anima,
canta in scream per richiamare Dio
lungo le strade del Black Metal...
ed è il miracolo della musica
che proietta l'ombra dei morti.

La vita chiude gli occhi
assorta in un'oscura melodia...
il tempo non ha più distanze.

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11. Suonami Diva ( musica) poesia di Una

Suonami Diva,

su corde tese
scordami il senso,
soffiami forte
fino a riempire
mongolfiere d’incertezza,
che volino alto
lontano

del pianoforte
tastami l’anima
piano e poi forte
la voce tornerà
strappando il silenzio.

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12 LA MUSICA E LE IDEE - poesia di agar

Lasciando fluire una emozione
con suoni e con parole
vibrano corde di strumenti
e voci di passione

Di questo sentimento
cerco parole e canto
un segno, forse nessuno
ma ne seguiranno cento

Un Samba brasiliano
il fado portoghese
di violino tzigano
sussurra leggero
quel ritmo messicano

Tante idee per seguir suoni
tante voci per canzoni

Un omaggio per il cuore
per chi lo sa offrire
come quell' irlandese
che di musica volle morire

Ma è nobile meta
per chi ancora conserva
quello slancio di amore
per la gente e per la vita

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13. In FA diesis minore - poesia di Sandinista

La tua voce
e lei soltanto
fa di te
vestito
o nuda seduzione.
M’illudo
di conoscerne
la sconfinata
sottigliezza armonica.
Io
quinto rigo
dove
puoi comporre
oasi meravigliose.

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14. Libertà - Poesia di Figaro


La mia libertà è musica che balla

È rock, è tango, è blues e prende l'anima.

Il mio canto è libero, di poeta e peccatore

Non fa rima con il mondo, ed è vero sol per me.

Io l'ho persa e ritrovata, anche se non l'ho cercata

Lei ch'è ritmo sincopato e risplende dentro me.

La voglio fino al dolore e fino alla solitudine.

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15 - Forse è l'ultimo ballo - poesia di Aug94

Le anime misteriose all’imbrunire,
raggiunsero la casa,
scalze nei piedi in un mantello bianco,
lucenti mani dalla pelle rasa,
parve nella penombra di sentire
un fremito nel fianco,

morto dalla paura quasi sbianco.

Certo son vere e sono ritornate,
e s’apre il mio sorriso,
un rosso fior di campo vien reciso,
ai primi dell’estate,
dove nelle balere fan ballate
gruppi di anziani ancora scintillanti,
ruotano in girotondo,
mentre di lato una coppia di amanti
si gode con ebbrezza il vecchio mondo.

Il fiore nel frattempo si è seccato,
è quasi primavera,
un fresco venticello, lo respiro
e un lieve capogiro
mi cinge e m’accompagna fino a sera,

con l’imbrunire incontro alla balera,

dove gli anziani mano nella mano,
forse è l’ultimo ballo,
il sole che compare, ancor lontano,
viene annunciato dal canto del gallo.

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16 - La musica della mia gioventù - poesia di BENEDETTA

Il ballo della mia gioventù
Veniva chiesto sempre
Con un inchino e col permesso
Di chi lo richiedeva e se poi
Il permesso lo si dava quel
Valzer romantico si faceva
Oppure un tango anche sensuale
Con quella musica dolce o
Tanto allegra, abbracciati in
Modo dolce e anche romantico
Al suono di un disco o
D'una fisarmonica.
E tanto si ballava, ma con
Le luci accese per negli
Occhi innamorati
Poi potersi tuffare.

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17 - Musica è - poesia di Vita-mina
(Stefania per gli amici)

Compagni di viaggio
Musica è
Ovunque proteggi
Grazie di esistere
Sempre e per sempre
Mi fido di te…

Sono solo parole,
le nostre,
La donna cannone
Ancora
Non l’hai mica capito?
Imbranato!

Due destini
Liberi liberi,
mi rispose Vasco,
ho riservato
Una canzone per te,
Chiara ho reso l’alba
guarda la Vita
com’è Spericolata,
Ci vuole
La cura,
aggiunse il maestro,
Meravigliosa creatura,
la Nannini
mi consola,
Tutto l’universo obbedisce all’amore,
Ricordati, dovunque andrai,
Per sempre.
Musica è
Vorrei incontrarti fra cent’anni,
Ho messo via
Sarà,
quella ruga di ridente nostalgia
O la confusione
tra la vita e la poesia.

C'è chi dice no!
Ogni volta,
Senza parole…
Mi sei scoppiato nel cuore,
ma
Ricordati di me,
I giardini di marzo
E…
Dillo alla luna, oh Cesare
ti porterà fortuna,
Come nelle favole
Eh…già
T’immagini
Felicità
Un bicchiere di vino
E poi,
un panino…

Regalami un sorriso,
Il cielo in una stanza e,
Na' tazzulella e' cafè.

Che confusione è un’emozione
Sarà perché… Ti amo!

Ma, Ti leggo nel pensiero
è una fiamma che
esplode nel cielo
questo amore è un gelato
al veleno,
Di sole e d’azzurro
Così celeste,
Le tasche piene di sassi
l’Isola che non c’è,
Vieni a vedere perché.

Ci vuole un fisico bestiale,
Ora basta
Ogni volta e,
gli Angeli di Lucio
risposero:
A modo mio
avrei bisogno di
carezze anch’io,
Piange il telefono.

Bella la Primavera
Ricordati di
Vivere a colori,
Notti magiche
Alla salute
Oh, vita…
Cantando e ballando
al ritmo del
Jazz,
A me
piace 'o blues,
Tutta 'nata storia.
Ciao!

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18 - Dalla scala di ali di carta - poesia di Nicolino Anchise

Ognuno può fare musica
Voi avete appena suonato
La colonna sonora di ali di carta
Note di versi
Sulle ali del vento
Biro su biro
Pensieri su pensieri
Il pentagramma del cuore
Palpitante sotto le stelle
Ognuno il suono assolo
Che riflette l'anima
Sullo specchio della vita

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19 - Alchimia di musica in poesia - poesia di Sisifo Gioioso

Serbo scarsa fotografica traccia
e quella poetica è quasi assente,
quando il passato rievocar mi piaccia,
immagini sfocate nella mente
semoventi bozzetti di laggiù
dov’è quella memoria evanescente,
tanti ricordi della gioventù
quel dolce solitario naufragare
sull’isola che c’era e non c’è più.
Così inappagato vado a cercare,
come a sceglier d’archivio un florilegio
canzoni allegre o tristi o dolceamare
con tocchi di tastiera, sortilegio
di un’arcana moderna “birberia”
di cui allor non c’era privilegio,
canzone oppur concerto o sinfonia
che accompagnava i miei trascorsi passi
nelle stagioni della vita mia,
pur se leggo poetica sintassi
sol nei canti della mia primavera
di pria che disilluso diventassi,
pria che l’eterno amor fosse chimera.
E poi che son tornato a poesia
in questo vagolar del verso sera,
un capriccio vorrei, una bizzarria,
collegata all’orecchio senza inganni
per azione d’informatica magia:
d’ogni pagina che scrissi in quegli anni,
o che in tempo apocrifo e pur sincero
scrivo rivivendo i trascorsi affanni,
vorrei colonna sonora dal vero,
sottofondo attivato alla lettura
con il solo pulsante del pensiero,
sinestesi di musica e scrittura.

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20 - Dal vivo - poesia di Leona Savelli

Un caldo eccessivo
per questo evento
atteso da tempo,
finalmente dal vivo
a cielo aperto
un grande concerto.

Un sole offensivo
brucia l’asfalto
dinnanzi al palco,
rovente, corrosivo
incendia la gente
che arde ed attende.

In sessantamila
assorbon calore
e brillan sudore,
chi sta in prima fila
è arrivato da ore
sul posto migliore.

Luci s’accendono,
delirio in aumento,
brividi nella schiena.
Eccoli! ...Escono!
È giunto il momento!
La folla si scatena!

Attacca il concerto,
musica si espande,
c’è immensa energia,
quello che avverto
è qualcosa di grande,
fa vibrar l’anima mia.

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21 – notte a Montreux - poesia di Mark_Shroeder

qui, ogni anno
a luglio si tiene il Festival del Jazz di Montreux

al piano quello con la pelle nera
suona come un dio, e tu

non sei mai stata così bella
come questa sera sul lago Ginevra:


la mia testa bacata, la statua di Freddie,
il sorriso bianco alla James Brown

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22 - Alla musica - poesia di Virgilio Alighieri

Ave, o suon che con ardore
scaldi il cuore
d'ognun che beato ascolta.
Sol tu riesci a rattristare
o allegrare
l'anima da te travolta.

Provïeni dal cor
pieno d'amor
d'un cantore ispirato
che alla divina gloria
o miseria
porterai, come il fato.

Come pazzi lor danzano
e balzano
al tuo fortunato udir;
non v'è uomo che resiste
al suon tuo, felice o triste;
sempre s'aggrada il sentir.

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