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IN VIAGGIO.
Siamo in viaggio. Partiti per le vacanze estive, finalmente. Per un'ora circa Otto ha sempre pianto, si è fermato un po' dopo il mio urlo più alto, evidentemente gli ha fatto più paura della sua paura per la macchina. Tina cara è più brava, adesso dorme tranquilla. Loro sono sul sedile dietro, tutto per loro, sul coprisedile da viaggio per cani, legati con la loro apposita cintura. Gli abbiamo messo la loro cuccia gigante, lavata, e sopra un lenzuolo. Perché Otto non si mette tranquillo? La veterinaria dice che purtroppo è così, di solito i cani amano la macchina e stanno sereni, altri, Otto è uno di questi, ne sono terrorizzati e si agitano. Lei è contraria a dare farmaci o altro per intontirli, quindi la ascoltiamo e speriamo che prima o poi la situazione migliori. Non ci costa portare i bassotti con noi, anzi non intendiamo più andare in vacanza senza, da quando ci sono, ma ci dispiace per Otto, un'anima in pena. Stiamo andando in montagna, come la scorsa estate, in appartamento perché con loro è decisamente l'ideale. Quest'anno siamo a piano terra, con un piccolo giardino, perfetto direi. Ci siamo portati via la casa, per noi e per loro, da una settimana ho lavorato per preparare tutto e cercare di non dimenticare nulla. Ho anche lasciato tutto in ordine e lavato e stirato per Ricky che resta a casa, ormai non vuole più venire in vacanza con noi, ha 25 anni.
Il mezzo di trasporto che preferisco è la macchina perché ci si può gestire il viaggio come si vuole, ci si può fermare e vedere il paesaggio. Siamo partiti da Padova e ora siamo in Trentino e siamo diretti a Sölden in Austria. Sono innamorata del Trentino, delle sue montagne, dell'ordine e della pulizia. Della correttezza delle persone, dell'educazione e il senso civico. Su mia richiesta stiamo ascoltando una raccolta di musica indie, così ogni tanto canticchio un po'. E intanto i miei occhi vedono paesaggi meravigliosi... Montagne, tanti tipi di verde, ruscelli con l'acqua fresca che scorre ... Riesco a sentire la freschezza e il suo rumore anche se sono dentro la macchina. Sono serena, contenta di andare in vacanza, felice per Claudio che ha lavorato come un matto e se le merita. Me le merito anch'io perché, anche se non lavoro fuori casa, sono una perfetta donna di casa e mi occupo del giardino come fossi un giardiniere professionista. Modestamente. Infatti me lo dicono tutti che ho il pollice verde, ed è proprio così le piante ti ripagano se gli dai le giuste cure e attenzioni. Ci siamo fermati per una piccola pausa pipì generale. Faccetta che ride. E si riparte, Otto sembra più calmo, anche se ansima con la lingua fuori, segno che tanto calmo non è. Claudio guida attento, con lui mi sento sicura, io ho voluto scrivere questo momento, ora chiudo per godermi il panorama che merita. Sölden arriviamo!
Ali di farfalla