veglia su di me mio angelo custode

((N.d.A.: se leggete su smartPhone mettete in orizzontale ed impostato con la visualizzazione in modalità desktop per non perdere l'endecasillabo da me in questo caso voluto e cercato; se Non potete, comunque non perderete la sua poetica, anche se visualizzerete non richesti ritorni a capo che spezzano i versi, poichè nella bellezza di una poesia incide prima di tutto il contetuto che avete desiderato imprimergli. Buon ascolto))

Nella mia stanza piena di silenzio
la luna entra dalla finestra aperta
con il suo lucente pieno sorriso.

Ed io che gioisco più di un lupo mannaro
sorrido alla luna ed alla sua Stella
che l'accompagna e fu mia amata sposa.

Danza ora e canta con me Stella mia
mi accorgo che di te ho tanto bisogno.

Ricordo di te quando eri il mio Falco
nei tempi passati ed ero il tuo Lupo.

Ed aiutami contro questi vampiri
che stan dissanguando il mio amato mondo.

Scopro di aver tanto da dire al mondo e
che tanto ancora ha da dire a me il mondo
e non voglio marcire senza speranza.

Veglia su di me mio angelo custode e
Dammi una mano non lasciarmi solo.
-----------------------------
-----------------------------
((n.d.a.: qualcuno forse preferisce una mia prima più corta versione, che di seguito espongo, ma che per i miei gusti restava poco dettagliata nel caso di questa mia volontà di espressione e di contenuto. Ciao))
... 
La Stanza  sempre piena di silenzio.
...
La finestra aperta, la Luna è entrata.
...
Le fai compagnia Tu lucente Stella
Tu mia Amata Sposa quando eri viva
L'amore per me eri Tu in questo mondo
...
Tu ora Stella Angelo Custode mio
veglia su di me non mi lasciare