Nessun pericolo per VOI

scritto da fabio b
Scritto 18 giorni fa • Pubblicato 15 ore fa • Revisionato 3 ore fa
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Con l'ossessione di dover incasellare qualsiasi cosa, adesso gli stronzi sono categorizzati in una o più entità nosologiche e pertanto a volte meritevoli anche di compassione. Da un Raspone ,
- Nota dell'autore fabio b

Testo: Nessun pericolo per VOI
di fabio b

Rendermi conto che sono solo nell'umanità
non è un'esagerazione, una boutade, una sguaiata provocazione ,
nel momento del bisogno nessuno mi aiuterà.
Già da ragazzo avevo capito che di me agli altri, non frega un kazzo
quindi tieniti su amico ,perché nessuno ti aiuterà, tuttalpiù ,
se nasci diverso ,ti prenderanno per pazzo .
I soldi che bruci sono soltanto carta, le bollicine che bevi soltanto aria ,
l'apparenza inganna ,chi ostenta lo fa per nascondere ciò che gli manca ,
voler fare parte di qualcosa, essere accettato, avere un posto nella benedetta società
questo è sfuggire alla soliditune di chi non ha il coraggio della libertà ,
ma infelicita' fa rima con compromesso , inquietudine è sostanzialmente questo,
essere soli e credere che nessuno basti a se stesso .
Allo stesso tempo pensiamo di essere complicati, diversi dagli altri
è un pensiero senza logica,
tutto ciò che trovi al mondo sta sulla tavola periodica .

Sono sicuro , praticamente certo , sono solo in questo deserto
e se non credo in me, nessuno al mondo mai lo farà
sicuro che se non cerco una via di fuga, una sola opportunità ,
una possibilità al vuoto intorno a me
non posso avere più nulla da rimpiangere .

Solo fuori dalla pancia tagliano il cordone,
le vedo le persone, vanno in giro insieme ma dentro sono sole.
Ho una sola voce in testa che mi dice scrivi, sfogati , di ciò che vedi e senti
di quel che pensi finchè respiri, finchè puoi, finché vivi, vivi davvero ,non nasconderti mai dietro a paure indotte.

E quella stessa voce, in questa parte del viaggio,
ha messo a nudo tanti fantasmi, falsi amici, la finzione intorno a noi , le balle di stato ,
i lavaggi del cervello di società e religione , un mattone nel muro di un sistema di disonesta integrazione ,
nasci già indirizzato ,vivi teleguidato ,muori disorientato completamente svuotato da ideali e sogni,
guscio a perdere nel mare della Santa Inquisizione.
Ho detto più volte vaffankiulo a patria e sante istituzioni, lo rifarei pure adesso,non me ne pento di certo ,
basta con questa armonica gerarchia pallido riflesso di una vuota democrazia .
Ho imparato che i soldi non sono tutto ,ma abbastanza, se li usi per comprarti la tua libertà ,
non una Ferrari o un Azimut Benetti .
E nessuno riesce a credere non servano ad un beato kazzo se li usi per comprarti l'apparenza,
una falsa identità per sentirti appagato un giorno ,
dove sta un minimo di senso
nello sperperare risorse ,da bravo educato consumatore ,
quando si muore ,
non solo di fame, ad un'ora da qui ,
e non dirmi che non è così.
Il mondo vero è dei coraggiosi, vivere non è un qualcosa , vivere davvero è di chi osa.
provarci non esiste, vivere è proprio un'altra cosa,
il destino non riposa non conosce il Prozac, io corro come Villeneuve ,
per non lasciare a metà l'opera come Mozart.

Sono sicuro che è difficile credere in una resurrezione dell'umanità ,
ma se non credo in me, se non crediamo più in noi ,
nessuno al mondo mai lo farà ,
sicuro che se perdiamo l'ultima opportunità
non potremo avere più nulla da rimpiangere .

Siamo soli, abbandonati in questa giungla di amianto e cemento armato
cresci tra lupi e impari a muoverti fra i rovi,
cresci diffidando da scimmie e serpenti , avvoltoi e soprattutto dal branco vorace dei benpensanti convinti davvero,
nessuno qua ti aiuterà , e chi lo fa , non si chiama certo Emergency,
vuole la tua mente , la tua identità ,sei qualcosa solo se produci e compri,
non puoi uscire dallo steccato ,
sei un numero di matricola da quando sei nato .
Nessuno appende i fallimenti alle pareti come i quadri ,
sognare non è più gratis .
io sognavo di alzarmi in volo,
non sognavo di svegliarmi,
di alzarmi e ammazzarmi di lavoro, senza una vera ragione ,
solo per consumare in un supermercato la ma vita.
La paranoia di capire arrivò dopo, prima cercavo solo di stare bene, paracetamolo al dolore,
droga di stato per tenerti sedato e seduto.
Solo se scherzi puoi dire che a sto mondo non pensiamo solo a noi stessi ,
siamo persi nello spazio dell’indifferenza ,
siamo sempre io contro il mondo che pazienza, vincere facile anche no ,
ma anche morire senza lottare fa differenza.

Sono sicuro , sempre più convinto che,
siamo sempre più soli, in questa fredda distaccata umanità ,
e se non crediamo si possa cambiare,nessuno al mondo mai lo farà
così come sono certo che se perdiamo ultima possibilità
non avremo più nulla da rimpiangere.
Nessun pericolo per VOI testo di fabio b
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