Dice di sé: Le mie pseudo opere sono tutt’altro che gradevoli,sono un concentrato di una cruda ed intensa afflizione. Eppure, per quanto assurdo possa sembrare, è proprio quella drammaticità che mi rende più leggera e meno miserabile. Quasi come se, combinando le giuste parole, fossi in grado di rivivere in maniera vivida tutti i miei mali e di curarli nel frattempo. Ed è per questo motivo che scrivere ha fatto di me una giovane tormenta.
Hobby e passioni: Mi appassiona tutto ciò che ruota attorno all'arte e al piacere dei sensi: la scrittura, la pittura, la musica, la scultura.
Esperienze letterarie: Scrivo da dieci anni,ma dieci anni fa ne avevo soltanto otto. Ai miei esordi mi dilettavo principalmente nella scrittura di favole e filastrocche ed è facile intuire che quella forviante fame di parole mi era stata lasciata in eredità dalle mie insegnanti. Come ho già accennato prima, la mia formazione in merito alla scrittura la devo principalmente all’ambiente scolastico: testi, temi, a volte concorsi letterari in cui sono sempre arrivata seconda.