Essenziale, profonda, l'essere adagiati su un confine, tra l'equilibrio precario e lo sbilanciarsi verso una parte, il tutto affrontato senza alcuna difesa, nudi appunto.
Nulla si cancella del vissuto, nulla si sovrappone, nulla combacia com'è giusto che sia.... Ogni nuovo amore deve avere la delicatezza di germogliare senza confronti, nella propria unicità.
Come potrebbe essere possibile non esternare quello che provi? soprattutto se hai il dono di farlo con la poesia? Non sono sfogo i tuoi pensieri. Nemmeno nostalgia. Non solo dolore. Non so..
Mi incanta questo mutare forma, questo diverso addivenire, il prosieguo non curante delle nostre precedenti impronte. C'è un senso di eterno in questo sogno, non importa se non ne faremo più parte ..
È un testo densissimo, lirico e viscerale, che scava nel dolore con una voce spezzata ma ancora viva. La scrittura è febbrile, stratificata, piena di immagini che si rincorrono e si sovrappongono,..
Non ho parole. Mi è sembrato come se una sferzata fosse avvolta in una dolce certezza. Gli occhi osservano, anche, ciò che sta fuori per riportarlo dentro ma, chissà perché ciò che sta dentro ha biso..
Ammiro la purezza estetica di questo testo. E i tanti, tantissimi riferimenti, o se preferisci allegorie, dal preciso significato ad iniziare dall’incipit con la nebbia che la scalinata avvolge.