chi cerca trova ma non sempre ciò che trova è ciò che andava cercando. non così la poesia chè è sempre anche quando non è quella che si andava cercando
Mi turba non conoscere e questi "versi" mi sono nati spontanei durante il ritorno dal lavoro e non vogliono prendere nessuno di mira in particolare. Sono io il primo degli ignoranti e sarei il prim..
Siamo tutti dementi quando ci sentiamo potenti facendo i prepotenti con i nullatenenti abbienti solo di pochi ingredienti per sentirsi esseri senzienti anche senza documenti che chiariscano i loro int..
che ne può sapere lei di notti nere nonostante siano dipinte col rosso del sangue che cola da questi versi straziati e strazianti? lei ne sa quel poco che ha potuto trasmetterle l'eco lontana dei t..
Una nuova Eva che vuole riscattarsi e non cedere alla tentazione, che comunque, nonostante il suo pentimento ed il voler infliggersi sofferenza, desidera un Adamo pronto a non assecondarla.
Una romantica meditazione d'amore, che lascia spazio a fantasiosi pensieri. Con lo stile che lo contraddistingue, l’autore è riuscito a forgiare versi molto armonici, ricchi di vero sentimento. ..
Che bella questa poesia, gli ultimi versi conducono a un volo circolare e vertiginoso che dà la misura di un sentimento che vuole prendere tutto, tutto nell'istante in cui accade. Complimenti, C..
Davvero bella. Questa visione della natura riesce a ridurre l'invidia a una minuscola nullità di fronte alla bellezza che ogni elemento porta con sé. Complimenti, Chiara
Questa tua poesia mi ha veramente colpito e la trovo veramente profonda nel modo in cui sei riuscito a plasmare elementi così vicini e complementari. Nel loro vortice in cui noi siamo parte, ogni part..
Oltre a essere un veleno senza antidoto, credo per davvero che l’invidia sia prerogativa di persone poco “intelligenti”, specialmente prive di autentica bontà d’animo. Per esperienza, in senso lato..
Mi è piaciuta moltissimo. Quanto è inutile, irrazionale e dannosa l'invidia che porta chi la prova, a proiettare lo sguardo solo all'esterno, senza apprezzare ciò che si possiede, dando ad esse valore