Il male più grande è sempre quello senza un nome ed un volto,perchè ha la nostra stessa storia, il nostro stesso essere grande, il nostro stesso nome e lo stesso volto.Ciao da Giuseppe
Il peso di ogni verso è ben distribuito... c'è armonia, fluidità ed il ritmo mantiene il suo passo cadenziato dall'inizio alla fine.Argomento ostico, ma reso poetico in maniera verament..