Contenuti per adulti
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Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
L'eco di quello sbaglio compito ti tormenta fino allo sfinimento,
ti tormenta fino a farti credere di essere una briciola insignificante rispetto a chi, gigante,
sembra non commettere mai alcun errore.
Che fare? Ignorare quella voce che tanto ti opprime?
Come si frena quella frenetica ricerca di successo immediato che sembra l'unica cosa che possa dare un senso alla tua vita?
Di chi è la colpa?
Mia? Di una società che ci vuole troppo veloci?
Esiste realmente qualcuno a cui dare la colpa di tutto questo?
E' il successo il vero senso di questa vita?
Perchè bisogna sempre sentirsi migliori di qualcuno?
Perchè non riusciamo ad accettare chi siamo senza desiderare di essere qualcun'altro?
Perchè bisogna vivere per apparire o apparire per vivere?
Per primeggiare...
Cosa ci resterà di questa vita se non ci fermiamo mai ad apprezzare ciò che abbiamo?
Non ho nemmeno 20 anni e già sono vittima della frenesia di dover essere "qualcuno"
senza accettare chi realmente sono.
(Ma questo mia mamma lo sapeva già)
Non è vero che non sappiamo chi siamo, semplicemente abbiamo troppa paura di ammetterlo a noi stessi.
Spesso mi trovo a scrivere sul mio quadernino rosa di essere spaventata.
Provo a superare queste ansie, ma ho paura di ricarderci e di credere che tutti i miei sforzi siano stati vani
e che non riuscirò mai in niente,
Ma ecco che, scrivendo, mi rendo conto che alla fine, il problema, è sempre il non saper accettare sè stessi e abbracciare i propri limiti.
Più si rincorre qualcosa, più questa scapperà via e sarà solo un'ombra tra le nostre mani spaventate e stanche.
Quindi, forse, non ci sono colpe e la soluzione è più vicina di quanto ci aspettiamo.
Bisogna solo avere il coraggio di coglierla perchè, a volte, è più semplice crogiolarsi nei propri insuccessi, cichi donnanzi a quanto abbiamo già conquistato, piuttosto che avere coraggio, caparbietà ed accettare gli stimoli e gli ostacoli della vita vera (non della finzione dei nostri pensieri tossici).
Accettare che spesso non otterremo tutto al primo tentativo e che questo, non è segno di poca intelligenza.
Tutto ptima o poi arriverà, bisogna desiderarlo, lavorare, ma non avere frettà perchè, più avremo ansia, più i nostri sogni si allontaneranno da noi.
Bisogna avere pazienza.
La vita non è una sfida,
non bisogna dimostrare tutti i giorni di essere qualcuno.
Più cerchiamo di apparire, meno fiducia avremo in noi stessi.
Capito questo, anche i giganti che "non sbagliano mai", sembreranno briciole, perchè, in realtà, anche loro magari sono nella tua stessa situazione e, magari, tornati a casa, scriveranno sul loro quadernino rosa "ho paura".