L'abbandono

Ti aspetto da quattro anni;  pensavo che prima o poi la nostalgia di me avrebbe interrotto il tuo  viaggio. Sto dimenticando tante cose, oppure no. La mia testa è piena di te, la tua assenza è una presenza ogni giorno più forte. 
Quanto poco preavviso.
Era giusto lasciarti andare ma non riesco a non vivere tutto questo come un tradimento,  l'abbandono della persona che amavi, della persona che ti ama.
Non sono riuscita a colmare il vuoto che hai lasciato,  non riesco a non sentirmi in colpa perché sto andando avanti. Ho solo una certezza: mi manchi. Mi manchi in ogni respiro,  nelle carezze che non ti ho dato,  nelle tue parole non ascoltate,  nelle volte in cui non ti ho detto " ti voglio bene " , negli abbracci mancati, nelle delusioni che ti hanno fatto soffrire, nei momenti di rabbia nei quali ho gratuitamente ferito, mi manchi in tutto e per tutto. 
So che non tornerai più,  che non puoi,  che comunque sei sempre con me...
Però io continuo a sperare di aprire gli occhi e vederti guardare me che dormo, allora mi sembrerà di sognare e sarà bello per un attimo pensare che invece è la realtà.