Everyday Tales - To Her

scritto da 15/12Azzurro
Scritto 10 mesi fa • Pubblicato 10 mesi fa • Revisionato 10 mesi fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di 15/12Azzurro
Autore del testo 15/12Azzurro

Testo: Everyday Tales - To Her
di 15/12Azzurro

Ciao, 
altra lettera che ti scrivo, e che non ti farò leggere.
Ne ho scritte tante.
Diverse, sì.
Ma tutte hanno in comune l'amore che ho per te.
Ho il coraggio di scriverlo, ed è la prima volta che lo faccio. E non ho paura di ansiarti o di metterti fretta.
Perché intanto lo so. Lo so quanto mi piaci. Lo so che mi piaci. Anche troppo... effettivamente so tutto.
So che ti aspetto e ti do tempo. So che a volte ti trovo, o che ci troviamo. E stiamo bene. 
Tu per me sei quella ragazza che abbraccio, stanchi, quando abbiamo fatto l'amore, e ci accarezziamo. Tu sei lei, e non sei nessun'altra.
Non avere paura di questa frase.
Mi piaci. Mi piaci perché ti lasci conoscere e lentamente mi stai lasciando entrare. 
Mi piaci perché sei determinata. Perché sei una che non molla. Mi piaci perché ami i tuoi cani. Mi piaci perché ami la tua famiglia. Mi piace il tuo senso del gusto: ciò che fai forse non è perfetto, ma per me lo è perché è il tuo stile a parlare. Perché mi piace come sei. Mi piaci perché cerchi la tua strada, e non ti accontenterai mai. Hai un fuoco dentro. Io lo sento. 
Perciò, quando mi permetto di dirti qualcosa, di darti il mio punto di vista, o di muoverti una critica, non odiarmi. Perché io penso davvero di amarti, e ciò che ti dico lo dico perché voglio renderti felice, sempre.
So di poterlo fare.
Sai, standoti a fianco sto imparando a conoscerti e a conoscermi meglio. E sono convinto fermamente che noi staremo bene insieme. 
È solo che non ci si deve arrendere. 
Perché so, quando lentamente mi accarezzi mentre siamo nudi, quanto desideri quella dolcezza.
E io te la posso dare. 
Ma posso darti molto altro ancora. 
So che te ne sei accorta.
Se vogliamo, noi possiamo essere molto più intensi di ciò che siamo o siamo stati.
Non so se vedi ciò che vedo con i miei occhi. Non sai quanto vorrei sentirtelo dire!
Perché ho paura che questa visione venga travolta nel turbine dei nostri casini quotidiani. 
Per quanto riguarda i miei, dopo una vita, sono venuto a capo di ciò che voglio.
Certo non è stato facile e non lo è neppure adesso. Ma voglio il mio sogno. 
Voglio tornare a casa e avere mia moglie ad aspettarmi. È più profondo di quello che sembra, ma è così.
Voglio amare, voglio amarti. 
Voglio darti le mie attenzioni, e la mia vita.
Certo non sei e non sarai mai l'unica cosa che desidero. Ma sei il primo e l'ultimo desiderio a cui penso mentre scrivo la mia lista. Voglio un luogo sicuro, una persona a cui tornare, che sa di me, che custodisce i miei segreti e i miei tormenti, che desideri soltanto vedermi sorridere. E vorrei essere così per lei, per te. Voglio essere casa, sapere di casa. Ho bisogno di una persona che ci creda. E sì, per quanto sia forte questo desiderio, io non ho fretta.
Se mi immagino un domani, mi immagino due persone, una casa, e tante passioni da coltivare per entrambi. 
Mi immagino entrambi a coltivarle e a prenderci cura l'uno dell'altra. Ci sono così tante cose che ci aspettano! Giornate al fiume, al mare, cene, viaggi, passeggiate, baci, tramonti, città da visitare, risvegli, pianti, progetti, carezze, sospiri. E allontanamenti, o bisticci. Ma anche e sempre tanto rispetto, e tanta condivisione. 
Perché sì. Quello che desidero è un per sempre. Ma non sogno di conoscere il futuro. Voglio un presente in cui ce lo continueremo a dire. 
Perché voglio esserci nella sofferenza e nel dolore. Ma voglio esserci anche e soprattutto nella gioia. 
Perché la vita, sai, dura un momento. E basta così poco. 
Basta scegliere ciò che ti fa sorridere e ciò che ti fa stare bene. E io voglio farti stare bene, e so che tu farai lo stesso.
Io lo so.
Quindi accoglimi, fidati.
Io mi sto facendo guidare dai momenti splendidi che abbiamo vissuto per farli diventare il quotidiano. Di tutto il resto mi sto spogliando; ho fatto spazio, lo sto facendo, sto mettendo ordine. Ciò che ti posso offrire non è perfetto.
Dal mio canto non ti chiedo perfezione. Ti chiedo la nostra perfezione. 
So che non è facile per te fare entrare qualcuno nel tuo spazio. 
E già te lo dico: ti stravolgerò la vita. 
Bea. Credimi. 
Non voglio sembrarti arrogante, o impertinente, anche se un po' lo sono. Ma io le tue difficoltà le vedo. So che fai fatica a fidarti. So che fai un passo avanti e uno indietro. So che stai provando a costruirti una strada e hai tanta voglia di far emergere i tuoi sogni più profondi. So che vuoi tenermi distante, per preservarti. So che le tue energie le stai usando per tenermi dentro, senza rinunciare a trasformarti. So che sai che mi potresti dare molto di più, ma non lo puoi fare adesso.
Sai ho paura. 
Ho paura di dirtelo, perché qui ci sono le tue emozioni non solo le mie.
E ho una tremenda paura di non aver capito nulla. O di introdurmi a forza nei tuoi pensieri. Ma sai che c'è? Ho deciso di dartela questa lettera, comunque vada.
Voglio solo dirti un'ultima cosa: non rinunciare mai a nulla. Ti succederà di tutto. Nei momenti difficili non pensare a fermarti a riflettere. Senti solo ciò che vuoi e inseguilo.
Le parole che ti ho detto sono la cosa più importante che ho appreso nei miei anni di tormento. Non so se meritino di essere scritte. So che volevo lasciartele perché è ciò che di più ho scoperto nel mio peregrinare. 
Perciò. 
Se dovessi proprio dirtelo, sento che stiamo imparando a conoscerci sempre meglio. 
E si, sono impaziente. Ma che ci posso fare. 
La chiave per il mio cuore è reciprocità. 
Quando ti avverto, quando ti sento, noi due risuoniamo. 
Ed è qualcosa di così raro.
Quindi, scusami. 
Sono qui. Sono matto.
Probabilmente, e per tua fortuna, uno come me è difficile che lo ritroverai. 
So che non è semplice mettersi a nudo, sentirsi a nudo. So di non essere una persona facile.
Ma so cosa posso dare, so dove ti posso portare. Dove tu vorrai, dove io vorrò, dove vorremo. 
Quindi a presto. Ti voglio avere e voglio stringerti tra le mie braccia. 
Se tu ci sei, io ci sono.
Te lo prometto: qualsiasi siano i nostri desideri, nasceranno e moriranno sempre in un abbraccio.

Everyday Tales - To Her testo di 15/12Azzurro
4

Suggeriti da 15/12Azzurro


Alcuni articoli dal suo scaffale
Vai allo scaffale di 15/12Azzurro