Dei poeti che amano.

scritto da Marmeladov
Scritto 3 anni fa • Pubblicato 3 anni fa • Revisionato 3 anni fa
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Autore del testo Marmeladov

Testo: Dei poeti che amano.
di Marmeladov

Beati foste, poeti dell’amore: giacché amaste.
Beati, beati e tre volte beati: conosceste in tal
modo Dio, che è amore.

Beati foste perché in cuor vostro trovò terreno
fruttuoso la sementa della misericordia: e così
misericordia trovaste agli occhi di Dio, il quale
è misericordioso verso i misericordiosi.

Beati o voi, giacché imparaste a castigare Dio
per amore e a perire per il suo amore, dacché
collerico è Dio verso chi ama: castiga chi ama.

Beati perché amaste anche nel dolore, perché
non abbandonaste l’amore.

Beati o voi, giacché edificaste in forma poetica
una nuova Babele: varcaste, così, le soglie del
cielo e foste lambiti dalla lingua del fulmine.

Beati o voi: il suo popolo eletto.

Immensi poeti dell’amore, perché quel fulmine non è disposto a lambire anche me con la sua lingua? Dov’è, per uno come me, quel fulmine meraviglioso?Dov’è l’amore, per me? Dov'è Dio, per me? Ecco: egli è quel fulmine!
Dei poeti che amano. testo di Marmeladov
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