587. Asfaltatura

scritto da Dantaligo
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Cfr. "Nota allungata" in testa al testo.
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Testo: 587. Asfaltatura
di Dantaligo

Nota allungata.
Il Frate (Apostata) ha sollevato ["Quel convivio d’opposte concezioni"] la possibilità di una "coincidenza" del "Sàtana Biblico" con gli "Intellettuali Atei" che contestano la Religione (Cristiana ovvio...molto meno l'Ebraismo e per nulla l'Islam...che non sono così "Pacifici e Tolleranti"...e senza spargere ulteriore Sangue...oltre Quello del Cristo...) e dunque negano l'Assoluto, ovvero "Dio"...


587. Asfaltatura [18_09_2025]
[Quartine in coppia di endecasillabi a rime alternate]

[1a]
La "Relatività" non solo è Scienza
ma paradigma della "Brevità"
che timbra l'Uomo nella sua Esistenza
su questa Terra schiava a "Gravità".

[1b]
"Parabola" che ne chiarisce "Essenza"
più o meno lunga e mai a sazietà
di cui la Morte è la Final Sentenza
si creda o meno al Nulla o all'Aldilà.

[2a]
Caduca e Relativa allora è Vita
come il Pensar di Chi ne sfrutta il Dono
sicuro di aver vinto la partita
quando (solo a sé stesso...) ascolta il suono

[2b]
di "verità" che stringe fra le dita
mentre superbo al proprio ego il tono
innalza di una "musica a matita"
entro uno Spazio a capovolto cono

[3a]
che il Tempo stringe vorticoso in basso,
metàfora di Vita che finisce
nel punto singolare del Trapasso.
Cancellazione "musica" subisce,

[3b]
il "Relativo" è in bara col "Gradasso"
che sua "inutilità" or partorisce,
beffardo di sua vita contrappasso
mentre la sua superbia ormai svanisce.

[4a]
Legato all'Uomo il "Relativo" è chiaro
e nasce e muore in Tempo definito
in uno Spazio in libertà avaro
che "non si sa" da Chi, sia stabilito.

[4b]
Il "Non Saper" peraltro è del "Somaro"
mentre chi è "Lògico" si lega al dito
la "Dipendenza" fra la LUCE e il FARO
(e La Palice risulta annichilito...).

[5a]
La Luce al Faro l'esistenza appende
a volte fissa a volte intermittente,
senza quel Faro Luce non si accende
e il Navigante teme un tal frangente.

[5b]
Se il Relativo esiste e poi risplende
è l'Assoluto (a Lògica...) Esistente,
pur non visìbil la Realtà trascende
che senza Lui risulta balbuziente.

[6a]
L'Intellettuale invece la stravolge
e come il Cono tal Realtà ribalta
mentre una nebbia il suo cervello avvolge
e l'Ateismo senza senso esalta.

[6b]
L'Ira Funesta a Religion rivolge
e l'ASSOLUTO denigrando assalta....
ma QUELLO il "Ruolo Suo" ognora svolge
e il RELATIVO...poi per sempre...ASFALTA...

[Dantaligo, per l'occasione, ;-D_antA(_sfalta)]

587. Asfaltatura testo di Dantaligo
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