(Riassunto: Un miliardario offre a un noto archeologo una somma esorbitante per cercare la tomba di Cristo.)
LA TOMBA DI CRISTO.
Le perplessità di Starmer aumentarono.
"Non entro nel merito del valore intrinseco della scoperta, ma lei mi sta chiedendo una cosa
impossibile. Ammesso che il sepolcro di Cristo non sia quello venerato dai cristiani, ammesso che i
discepoli non avessero asportato ogni minima reliquia, ritroverei al più qualche benda che non
potrebbe dare alcuna certezza."
Il miliardario si alzò in piedi:
"Forse nella fretta non ha riflettuto su cosa sia purtroppo ineluttabile per ognuno di noi" Pur
avendo intuito cosa intendesse, l';archeologo non interloquì per comprendere bene dove volesse
andare a parare il suo interlocutore.
Questi proseguì cambiando apparentemente discorso:
"Lei cosa farebbe se volesse far credere di essere defunto e poi resuscitato?" Starmer avrebbe
preferito non rispondere, ma il lungo silenzio di Stanfield lo costrinse ad abbozzare una poco
convinta risposta:
"Credo dovrei procurarmi qualche farmaco che provocasse una morte apparente, e magari un
medico compiacente che stilasse un falso attestato di morte. Ma dubito fortemente che qualcuno ci
crederebbe."
"Esatto - rispose il miliardario - affinché una resurrezione venga creduta, ci vorrebbe una morte
spettacolare, ad esempio una fucilazione pubblica. Il condannato, possibilmente legato a un palo o
a una sedia, dovrebbe prendere qualche minuto prima dell’esecuzione un farmaco che gli
provocasse un coma profondo, e attendere la scarica. Naturalmente il rischio sarebbe altissimo,
ma non sono rari i casi in cui è necessario il colpo di grazia. Sarebbe naturalmente indispensabile
che l'ufficiale incaricato di sparare alla tempia fosse complice, sparasse un colpo a salve da
distanza ravvicinata, che provocherebbe una vistosa fuoriuscita di sangue, ma una ferita lieve.
Dopodiché il corpo resterebbe alla vista di tutti, magari per ore. Poi..."
"Ho capito, lei intende dire che quella di Cristo sia stata solo una morte apparente, e sia in seguito
deceduto per vecchiaia o morte naturale. E lei vorrebbe incaricarmi di ritrovarne la tomba." Ad un
cenno di assenso di Stanfield, l'archeologo proseguì:
"Ammesso e non concesso che la sua teoria sia valida, dovrei basarmi sui resoconti evangelici
sicuramente imprecisi, anzi, io non escludo neppure che tutta la storia sia stata inventata e..."
Questa volta fu il miliardario a interrompere l’archeologo:
"Noto che lei non è credente. Beh, neppure io lo sono. Ma in gioventù lo sono stato, ed ho studiato
approfonditamente i Vangeli. Posso assicurarle che sono veritieri anche in ogni singola virgola. Se
qualche volta avremo tempo le spiegherò compiutamente il perché. Comunque, per adesso mi
limito a dirle che il punto che mi lasciava più perplesso è perché Gesù sia risorto in sordina, facendosi
vedere solo dalle pie donne, qualche discepolo, gli apostoli. Anche il più scadente degli scrittori
avrebbe descritto una resurrezione spettacolare, con Cristo che appare ai suoi nemici. Invece,
questa era la migliore dimostrazione dell'autenticità dei Vangeli. Sa perché Gesù non è apparso
gloriosamente ai suoi nemici?" La domanda cadde nel vuoto, e dopo una breve attesa Stanfield
riprese:
"Perché non poteva. Un uomo che era restato diverse ore in croce, anche se il colpo al costato
sarà stato solo veniale, sicuramente era più morto che vivo, non poteva certo camminare. Per
questo in un primo tempo si è fatto ricorso a una "controfigura", un misterioso individuo che coi
modi e coi gesti faceva intendere di essere Gesù trasfigurato. In un secondo momento, deve
essersi fatto vedere il Gesù vero, ma in pose e situazioni che non richiedevano mobilità.
Sicuramente si era pensato a un ritorno in grande nelle settimane successive, a guarigione
completa. Ma evidentemente qualcosa deve essere andata male, all'epoca non c'erano gli
antibiotici, tanto per dirne una..."
La Tomba di CRISTO (seconda puntata testo di Nulla