Chissà dove sei

.


La tua immagine riflessa ha contorni incerti
nell'infinita giovinezza si riesce a vedersi diversi
ci si può illudere di essere speciali .
Un giorno ti svegli e ti specchi nei cocci
solo allora confini meno confusi rimandano quel che sei ,
la tua aura senza luce è un bel po' diversa
non c'è più fantasia ne sei troppo originale ,
anzi sembri fatto in serie
come i poster di jimmi Dean.
Non ci sono più belli giovani ribelli senza causa in blue jeans
anche le canzoni le poesie di Morrison arrivano distorte ,
le tue cieche sicurezze ora ti obbligano a vedere
il mondo pazzo intorno a te
e te lo sbattono in faccia per quel che è .
Provi a rimettere insieme
le schegge impazzite
di un sogno infranto ,
ma l'immagine non sarà
mai più la stessa.
Adesso sei solo...
Nudo davanti ad eterni dubbi
laceranti angosce .
Confuso spaesato e perso
cercherai rabbiosamente
un'uscita da quel labirinto
camminando in equilibrio su una tenue
tagliente linea di confine.
Ti chiederai se sia quella la pazzia
l'incapacità di accettare
questa realtà.
Alla fine
in bilico tra la tua voglia di ribellione
e una precaria normalità,
capirai che sarà paradossalmente questa
la vera sconcertante immagine rovesciata
della splendente libertà ,
una grigia realtà di una presunta maturità
di scuri e stretti contorni ,
la quotidianità di giorni ripetuti all'infinito,
la vera lucida follia
dell'unica esistenza che non avresti voluto vivere
mai .