I cinque comandamenti.

scritto da Marmeladov
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Testo: I cinque comandamenti.
di Marmeladov

I cinque comandamenti.

1) Sii lungi dal giudicare il prossimo.

Ho sempre scorto, nell’occhio del giudice, un pervertimento morale che lo rende non dissimile dal giudicato.

2) Sii pagliuzza e sia l’amore verso il prossimo fiamma.

Così come il sole che, tramontando, dona agli umani ciò di cui sovrabbonda, così da arricchire anche il più umile dei pescatori, ecco: anche tu dovrai tramontare per il bene del prossimo.

3) Sia il tuo occhio profondo di guisa che l’essenza delle cose tu possa scrutare, e giammai pigro da esserne restio.

Rammenta che l’uomo è spirito e carne, proprio come un’ostrica che custodisce una magnifica perla. Come l’avaro cerca ostinatamente una perla nell’ostrica, sii anche tu avaro dello spirito.

4) Sia il vostro tempo quello nel quale pensate e non quello al quale pensate.

Tra il passato e il futuro c’è il presente, ed esso si chiama attimo: coglilo!

5) Sii forte.

Giungerà anche per te la notte,

ma ogni notte precede un’alba,

una splendida, inaspettata alba.

I cinque comandamenti. testo di Marmeladov
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