Contenuti per adulti
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La polvere si posò sulle sementi e i fichi poi sui fossili antichi, quel giorno quando vedemmo l'alba dell'equatore, per ore per ere per tutte le sere.
Un cuore fatto di pietra si sgretolò come fosse refolo d'autunno, poi si aprì ai laici e ai credenti, come un volto nuovo nato tra i denti.
Era il mille A.C Adamo toglieva la polvere dalla barba di Yhaweh ed Eva rassettava la stanza del peccato originale, mentre Robespierre tagliava la testa ai nobili.
La ghigliottina cadeva sopra i sette colli, Santana suonava "Samba pa ti" e tutti applaudivano quando Dio accoglieva le loro anime e le stringeva al petto.
Ognuno è un corpo, un essere eterno...un concetto.
Intanto la polvere scende dalla ionosfera, dalle galassie antiche, cade a grappoli sulle case arrugginite, sui monti ammutoliti, nei vicoli di Napoli, sui traferri della Tour Eiffel, nelle favelas, sopra ogni stress.
Si posa sulle ceste dei contadini sulle mutandine di Madama Dorè, poi diventa neve sui picchi del Monviso, sui nostri occhi, sul candido tuo viso.
E chiedimi tu come stai in questa tua piccola felicità, in questo posto nascosto tra le nostre vertigini e le tue origini.
Regina dal cuore d'oro, vestale dagli occhi a mandorla, mille volte ti ho pensato nella notte, tra le porte d'oriente, tra la polvere che si posa sulla gente.
Era un giorno di maggio e tutto fu un buio pesto, e la Luna mi diceva: facciamo l'amore tanto il sole non ci vede, e io la sorpresi in un amplesso di corpo e anima, di terra e cielo.
Ora vedo frantumarsi un momento, i pini cadere, le guglie crescere, mentre l'angelo di pietra sulla cattedrale gotica diventa vivo, più vivo di me, accecante più di mille soli.
Oh quanto amore da questi pori sporchi di polvere e cellule epiteliali, quanto dolore in queste membra unte di vita!!!
E quando il vento si fermò smisero le onde, s'aprirono le fronde e tutto fu cibo e baccanale.
Un contatto sociale che splendeva oltre i peccati veniali, le rotture dei genitali.
Si splancherà il Tempio e il nuovo Cristo aprirà le braccia per accogliere ogni essere, ogni ragione, tutte le religioni, mentre Van Gogh lo dipingerà coi suoi colori di seta.
Poi soffierà su tutte le genti, è la polvere diventerà pioggia dorata che entrerà in ogni cuore, ogni luogo, ogni anfratto.
La rugiada si è posata sulle sementi e i fichi, sui fossili antichi. Adamo ed Eva brindano al figlio che sta per nascere, un figlio che accenderà una nuova luce.
Santana continua a suonare il suo rock latino, e Abele si è vestito di un nuovo mattino, è cresciuto il figlio del peccato, sta bevendo un drink in un bar di Gerusalemme. Si guarda allo specchio e si domanda: siamo esseri divini, o solo carne?
Siamo anime ma anche polvere di stelle, figli della pace e della guerra, siamo cielo, sì...ma anche terra.