Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Nel deserto, su un’altura, un angelo custode e un vecchio mago guardano una città in stato d’abbandono. I due sono grandi amici e hanno in comune un grande obbiettivo.
L’uomo si avvicina all’angelo.
- Forza, fammi un po’ d’ombra con le tue ali. Ho troppo caldo.
- Sai piccolo uomo, dovremo impegnarci davvero tanto se vogliamo salvare l’umanità.
L’angelo offre riparo all’amico aprendo più che può le ali e sventagliandole con dolcezza.
- Lo so, ma ce la faremo. Sento che gli uomini possono sognare ancora un futuro. E se riusciamo a convincere loro che possono farlo, riusciremo a convincere Dio che per loro un futuro esiste.
- Vuoi che ti porto alla città per creare nuove meraviglie con la tua magia?
- Sì, sento di essere pronto, andiamo. Ecco, prendi il sacco, ma fammi entrare prima di partire. Puoi abbassarlo di più, che non riesco a sollevare le mie povere gambe più di così?
- Ma quanto pesa? Hai mangiato più del solito? Forse dovresti metterti a dieta…
- Cosa stai dicendo? Sono diversi giorni che non mangio quasi niente, lo sai. È la speranza, racchiusa nel mio sogno, che pesa così tanto dentro il sacco.
Le grandi ali dell’angelo, barcollando, riescono a sollevarsi da terra, portando con sé, oltre che un vecchio mago visionario, lo sguardo misericordioso e divertito di Dio.
