Il Risveglio Del Golem

Il Risveglio Del Golem

Un silenzio irreale avvolgeva la Terra in quel giorno d’inizio marzo  della metà del terzo millennio  il ricordo dei pochi sopravvissuti , alla quarta guerra termonucleare tra Russia ed America  era ancora vivo  nell’animo ferito.  Il terribile ricordo, correva ad un tempo lontano . La mente  rammentava  il profumo  primaverile , lievi e dolce perduto sulle ali di un vento marino.  La vegetazione era scomparsa quasi del tutto , sostituita da una distesa di roccia grigia e sterile. Il cielo, un tempo terso e blu, era ora coperto da una spessa coltre di nuvole nere. L'umanità era stata decimata dalla guerra termonucleare e dalle micidiali  contaminazione radioattive , generanti virus micidiali , nati nell’atto dell’esplosione delle testate nucleari.  I pochi sopravvissuti vivevano la maggior parte  in bunker sotterranei, isolati e impauriti.

In uno di questi bunker, situato in una remota area montuosa, del vecchio continente europeo un gruppo di scienziati si prodigava ,  lavorando a un progetto disperato: il risveglio del Golem .

Il gigante  Golem era un'entità leggendaria conosciuto dalla notte dei tempi , un essere di immensa potenza che si diceva dormisse sotto una grande montagna situato tra le Alpi . La leggenda narrava che il gigante si sarebbe svegliato solo in un momento di estremo pericolo per l'umanità, per proteggerla dalla distruzione.

Risvegliati Golem

Signore della creazione

Massa miracolosa

Golem Signore della creazione

Golem , Golem.

Risorgi   

Svegliati , salvaci dal male che noi abbiamo generato.

Gli scienziati, guidati dalla dottoressa Enza, avevano individuato la posizione del Golem  e avevano sviluppato un dispositivo in grado di risvegliarlo. Il dispositivo era un'interfaccia neurale che permetteva di comunicare con il gigante telepaticamente.

Dopo mesi di lavoro, il dispositivo era finalmente pronto. Enza, era a capo del gruppo di ricercatori con il cuore ,  batteva forte, lo attivò. Una scarica di energia attraversò la montagna, e un boato assordante scosse la terra. Il Golem  si  mosse ,poi  un urlo quasi disumano ed animalesco risuonò nella gelida aria ferendola. Cosi il golem riprese vita  risvegliandosi dal lungo sonno in cui giaceva nelle profondità della terra..

E dalle profondità della montagna emerse una figura colossale. Il gigante era fatto di materia informe , con occhi luminosi come stelle e una voce possente come il tuono. Enza  e gli altri scienziati si inchinarono davanti a lui, tremanti di paura e di speranza.

Il  Golem  li guardò con benevolenza.

"Perché mi avete risvegliato?", chiese con voce profonda.

Enza si fece avanti e spiegò la situazione.

Golem signore dell’immateriale

Ti abbiamo svegliato perché tu ci aiuti

Siamo in grave pericolo

Siamo disperati, solo tu puoi riportare l’ordine naturale delle cose alla loro origine. Solo tu attraverso  una tua trasformazione puoi ricreare un giusto equilibrio naturale su questo pianeta.

Riordinare la disforme forma delle cose, ridargli  una giusta e nuova  forma.

Il gigante ascoltò in silenzio, poi annuì con gravità. "Comprendo", disse. "L'umanità è in pericolo, ed io  come originario guardiano della creazione, sono qui per proteggerla."

Il Golem  rimase con gli scienziati per alcuni giorni, insegnando loro a utilizzare i poteri della non materia per riportare l’ordine sulla terra . I sopravvissuti iniziarono a ricostruire la loro civiltà, sotto la guida  del gigante.

Grazie al Golem , l'umanità rinacque dalle ceneri e si avviò di nuovo  verso una nuova era. Le macerie , la terra distrutta e contaminata prese di nuovo forma , in una nuovo pianeta. Una nuova sostanza, generante nuovo spazio  e nuovi tempi , una giusta energia  del creato, la quale  ridiede vita alla natura, distrutta , per ricreare una nuova dimensione terrestre di nuovo vivibile.