Contenuti per adulti
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Nessun umano osava spingersi fino a lì, nel cuore del bosco degli Spiriti Antichi, ma lei l’aveva fatto, nonostante fosse stata scacciata da quel luogo, in cui dimorava quand’era ancora uno spirito.
Il bosco era un templio sacro e profano allo stesso tempo. Attraverso le alte fronde immobili, anche la luce del mattino sembrava arrancare come un’anima smarrita nell’aria, e il silenzio era in ascolto dei suoi passi attenti che scricchiolavano sulle sterpaglie. Il profumo del muschio, della terra e del legno bagnati che lei amava distraevano la sua fatica. Aveva trascinato le sue lunghe vesti pesanti e il suo corpo stremato fino a quando aveva capito di aver raggiunto la sua meta, un portale incorporeo. Gli spiriti del bosco si erano accorti del suo arrivo prima di lei. 
Tremante, la donna si era inginocchiata e aveva sollevato il viso. I lunghi capelli sciolti le cadevano sulle spalle magre. Il petto le doleva, non per il freddo che le aveva intriso le ossa, ma per un fardello troppo pesante che portava dentro. I suoi occhi cercavano, tra i vecchi alberi, il mondo invisibile che non riusciva più percepire da quando aveva deciso di voler diventare mortale, per scoprire un mondo in cui poteva usare dei sensi che non conosceva. La donna, una potente guaritrice, sentiva che stava morendo e implorava, dentro di sé, con tutta l'anima, di avere nuovo vigore per salvare una vita. Sapeva che era una richiesta impossibile, ma doveva almeno provarci. Attese risposta in ginocchio, sopra qualcosa che le feriva le ginocchia. Il dolore era forte, ma non aveva il coraggio di muoversi. Era rimasta con gli occhi chiusi, il cuore che le batteva forte, fino a quando le vibrazioni del bosco erano cambiate e non le sentiva più ostili. La sua richiesta sembrava essere stata accolta. Sentiva una calda energia crescere dentro di sé. Ora doveva scegliere se salvare la propria vita o quella dell’uomo che amava disperatamente. Si era appoggiata al tronco di un albero per piangere, sempre in silenzio, tutto il suo sconforto. Non aveva il coraggio di scegliere la propria vita, anche se sapeva che con quel sacrificio avrebbe perso anche la sua anima non più immortale. Si era rialzata, con la gonna sporca di sangue, per allontanarsi come se nulla fosse successo. Il cuore del bosco sembrava richiudersi dietro di lei. Nessuno avrebbe mai conosciuto il loro terribile segreto.